martedì, 3 Giugno, 2025
Salute

Roma, continua il lavoro della GdF a caccia dei medicinali Covid made in China

Oltre 700 mila confezioni di medicinali e preparati a base vegetale, gran parte dei quali dichiarati come efficaci per la cura del “Coronavirus”, sono stati scovati in un punto vendita nel quartiere Esquilino dai Finanzieri del Comando Provinciale di Roma. Denunciata una persona alla locale Procura della Repubblica per vendita abusiva di farmaci e frode in commercio.

Le Fiamme Gialle, durante un controllo di routine, si sono imbattute in un’erboristeria gestita da un cittadino cinese, al cui interno erano esposti farmaci di cui non è autorizzata la vendita in Italia.

La perquisizione, estesa in tutti gli spazi dell’esercizio commerciale, ha permesso di rinvenire pastiglie, pillole, composti di erbe e tisane provenienti dalla Cina, recanti etichette prive di traduzione in lingua italiana e sprovvisti dell’autorizzazione “AIC” (Autorizzazione per l’Immissione in Commercio) rilasciata dall’AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco).

Gran parte dei preparati erano posti in vendita come “proposta terapeutica contro il Covid-19” e avrebbero potuto trarre in inganno gli ignari consumatori.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Pakistan: oltre 200 detenuti evadono dal carcere di Karachi dopo il terremoto

Anna Garofalo

Corea del Sud: elezioni anticipate dopo mesi di caos istituzionale

Paolo Fruncillo

L’Italia celebra la Repubblica, Mattarella: “Con il voto del ‘46 scegliemmo la pace”

Stefano Ghionni

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.