ROMA (ITALPRESS) – Un libro fuori dagli schemi in cui tre autori si incontrano per proporre la storia del ponte dimenticato di Roma: il Ponte del Soldino. Realizzato in ferro lungo il Tevere nel 1863, durante il pontificato di Pio IX, e successivamente distrutto nel 1941, il ponte deve il suo nome al pedaggio che bisognava pagare per poterlo attraversare. Mentre il saggio "C'era una volte il ponte" di Stefano Lucchini e Giovanna Pimpinella propone la ricostruzione della vera storia del ponte e dei quadri che ce ne restituiscono la memoria, con notizie anche inedite, il romanzo di Andrea Carlo Cappi, dal titolo "Il ponte sospeso", tra realtà e fantasia, ripercorre cent'anni di vita nella Capitale, all'ombra di qualcosa che non esiste più e di enigmatici indizi che permangono tuttora. L'opera è edita da Palombi Editori. Le due tipologie di testi, il saggio scientifico e il giallo storico, dialogano tra loro presentandosi a vicenda uno come approfondimento dell'altro, mentre il lettore può scegliere tra le fonti della storia e le suggestioni della narrativa. Gli autori. Stefano Lucchini, nato a Roma nel 1962, laureato in economia alla LUISS di Roma è un Manager con esperienze internazionali. È Cavaliere di Gran Croce della Repubblica Italiana e autore di vari volumi dedicati alla comunicazione, alla storia italiana e americana e alla finanza. Nel 2022, la Link Campus University gli ha conferito la Laurea Honoris Causa in Giurisprudenza con Laudatio del Professor Franco Frattini. È Presidente dell'Associazione Robert F. Kennedy Human Rights Italia e Commendatore dell'ordine di San Gregorio Magno della Città del Vaticano. Giovanna Pimpinella, nata a Roma nel 1976, è giornalista pubblicista, storica dell'arte e podcaster. Lavora nell'ambito della comunicazione, della grafica, degli eventi e dell'editoria. Autrice di libri di contenuto storico artistico dedicati a Roma, tra cui ricordiamo il volume "L'assicurazione e la tutela dei beni culturali. Buone pratiche dai musei ai collezionisti", è specializzata in Crimini contro il Patrimonio, a cui ha dedicato due serie podcast intitolate "Proteggere l'Arte". Ha un suo blog che pubblica dal 2011 dedicato all'arte e al costume: www.piantatastorta.it Andrea Carlo Cappi, nato a Milano nel 1964, vive tra l'Italia e la Spagna. Autore di una sessantina di titoli tra romanzi, raccolte di racconti e saggi, è noto soprattutto per la sua produzione noir e spionistica con le serie Medina, Nightshade, Sickrose e Black. Per Radio RAI ha collaborato alla sceneggiatura del serial Mata Hari. Ha pubblicato inoltre romanzi basati su celebri personaggi del fumetto italiano, da Martin Mystère a Diabolik. – foto tratta dalla copertina del libro – (ITALPRESS). fsc/com 16-Dic-23 10:30