sabato, 21 Dicembre, 2024
Esteri

La Corte americana frena le pressioni dell’amministrazione Biden sulle società di social media

In un’ingiunzione lunga 27 pagine, un tribunale d’appello federale ha stabilito che la Casa Bianca, l’FBI e i funzionari sanitari non possono “costringere o incoraggiare in modo significativo” le società di social media a rimuovere contenuti che l’amministrazione Biden considera disinformazione. La decisione, emessa da un collegio di tre giudici della quinta corte d’appello degli Stati Uniti con sede a New Orleans, ha ristretto gran parte dell’ingiunzione che limitava i contatti dell’amministrazione Biden con le società di social media emessa da un giudice della Louisiana. Il giudice di grado inferiore aveva ritenuto che funzionari statunitensi abbiano illegalmente costretto Facebook di Meta Platforms e YouTube di Alphabet a censurare i post relativi a Covid e alle elezioni del 2020. Il 5° Circuito ha concordato con i procuratori generali degli stati repubblicani del Missouri e della Louisiana, i quali affermavano che numerosi funzionari federali avevano costretto le piattaforme di social media a censurare i contenuti in violazione delle protezioni della libertà di parola del Primo Emendamento della Costituzione degli Stati Uniti. I post erano relativi al Covid e alle elezioni del 2020.

Il parere della Corte

Ma la Corte, in un parere non firmato da tre giudici nominati dai presidenti repubblicani, ha annullato gran parte dell’ingiunzione della corte di grado inferiore, con l’eccezione di una disposizione riguardante la presunta coercizione. Il 5° Circuito ha affermato che l’ingiunzione più restrittiva si applica alla Casa Bianca, ai Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) e all’FBI, ma non si applicherà ad altri funzionari federali coperti dall’ordinanza del tribunale di grado inferiore. Alle agenzie è vietato costringere, minacciare o fare pressioni sulle società di social media affinché rimuovano contenuti.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Il giudice archivia il caso di omicidio colposo contro Alec Baldwin nella sparatoria sul set di ‘Rust’

Chiara Catone

L’AI e la disinformazione strategica della politica russa

Cristina Calzecchi Onesti

Gran Bretagna: “Ti vogliamo bene, papà”, i bambini di Cambridge augurano al principe William una splendida festa del papà

Paolo Fruncillo

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.