Il presidente Joe Biden ha reso ufficiale la sua candidatura per la rielezione, chiudendo mesi di speculazioni sui suoi piani a quattro anni dal giorno in cui ha annunciato la sua campagna per il 2020. In un video intitolato “Freedom”, che si apre con una scena dell’attacco del 6 gennaio al Campidoglio, seguito da un’immagine di una protesta per il diritto all’aborto, Biden ha affermato che dopo aver trascorso il suo primo mandato a lottare per la democrazia del Paese, gli estremismi si stanno schierando per tagliare gli ammortizzatori sociali e togliere le libertà personali. “Tagliare la previdenza sociale che hai pagato per tutta la tua vita tagliando le tasse per i più ricchi – ha spiegato Biden nel video – Dettare quali decisioni sull’assistenza sanitaria le donne possono prendere, vietare i libri e dire alle persone chi possono amare. Il tutto rendendo più difficile per te poter votare”. Per il Presidente in carica, la sua amministrazione ha ancora molto da fare. “Quando mi sono candidato alla presidenza quattro anni fa – ha aggiunto Biden – ho detto che gli USA vivono una battaglia per l’anima dell’America. La viviamo ancora. La domanda che dobbiamo affrontare è se negli anni a venire avremo più libertà o meno libertà. Più diritti o meno diritti. Questo non è il momento di essere compiacenti. Ecco perché mi candido per la rielezione”. Lo staff per la rielezioni, spera, con questo video, di posizionare Biden come la migliore risorsa dei democratici per sconfiggere l’avversario repubblicano e cementare i successi della sua amministrazione. La simmetria del quarto anniversario costituisce un’apertura appropriata per un presidente che si è appoggiato alla storia nei momenti chiave per presentare agli americani la sua visione della strada da percorrere. Biden lanciò la campagna nel 2019 con un videomessaggio, avvertendo che altri quattro anni di Donald Trump avrebbero alterato per sempre e radicalmente il carattere della Nazione, sottolineando la violenza del 2017 durante una manifestazione nazionalista bianca a Charlottesville, Virginia. Il recente video non menziona Trump per nome, sebbene lo spettro di una rivincita, e un riconoscimento delle forze del trumpismo, fosse presente. Le immagini mostrano un’immagine della rappresentante repubblicana, Marjorie Taylor Greene, una delle più fedeli sostenitrici di Trump e una foto del tycoon in piedi accanto al governatore della Florida Ron DeSantis, considerato il principale rivale per la nomination repubblicana. Nel suo discorso sullo stato dell’Unione, a febbraio, Biden aveva ripetutamente espresso la volontà di finire il proprio lavoro presidenziale, mettendo in guardia il popolo contro i repubblicani che vogliono prendere in ostaggio l’economia.
