CATANIA (ITALPRESS) – «Didacta raccoglie la sfida dell'innovazione nel mondo dell'istruzione, che parte dalla scuola materna fino alle superiori e all'università, e in quello delle professioni. La specializzazione e la professionalità sono sempre più una meta ambita dai vari competitors, in un nuovo mondo globalizzato didattico, professionale, industriale e telematico. Ecco perché bisogna cogliere questa sfida». Lo ha detto il Presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, intervenendo all'apertura di Fiera Didacta Sicilia, la manifestazione organizzata da Fiera Didacta Italia con la collaborazione e il sostegno della Regione, che si svolge negli spazi di Sicilia Fiera Exibithion Meeting Hub a Misterbianco, nel Catanese. Schifani ha voluto ricordare anche la mostra "L'eredità di Falcone e Borsellino", allestita all'interno di Didacta, realizzata dall'agenzia di stampa Ansa assieme al Ministero dell'Istruzione e con il sostegno del Fondo sociale europeo della Regione Siciliana. «Una rassegna fotografica – ha detto il governatore – su due grandi uomini che hanno lasciato un segnale perenne a tutti i giovani e a tutti coloro i quali sono impegnati a onorare il principio di legalità, per il quale ci siamo sempre battuti e ci batteremo sempre. Legalità significa sentire nella propria coscienza lo spirito di trasparenza che deve porsi in tutte le azioni della nostra quotidianità: nel mondo della politica, nelle istituzioni, nella scuola, nelle professioni, nel confronto tra varie idee che si contrappongono magari dialetticamente. La mafia persegue il potere e gli interessi, non è né di destra né di sinistra e va combattuta senza se senza ma. Noi lo abbiamo fatto con le leggi approvate dal Parlamento, dando così alle forze dell'ordine nuovi strumenti per poterla aggredire nei patrimoni e sistemi detentivi più duri possibili per isolarla sempre di più». «La Regione – ha concluso Schifani – sarà sempre al fianco dei giovani e dei principi dell'innovazione didattica, un tema sul quale non possiamo arrivare secondi». A Didacta l'Amministrazione regionale è presente con un suo stand, gestito dall'assessorato dell'Istruzione e della formazione professionale e dagli uffici dell'Autorità di gestione del P.O. Fse Sicilia, che hanno organizzato anche alcuni degli appuntamenti del programma scientifico della manifestazione, tra i quali due tavole rotonde. Domani, alle ore 14, il dipartimento regionale dell'Istruzione, dell'università e del dritto allo studio organizza il talk su "La nuova programmazione comunitaria 2021-2027. L'attuazione del Piano triennale per il diritto allo studio. L'Istituzione scolastica: primus inter pares": un momento di approfondimento sugli obiettivi dell'Agenda 2030 in tema di educazione e apprendimento, sulle accresciute disponibilità finanziarie in campo per ampliare l'offerta formativa, ridurre i divari e progettare interventi condivisi tra tutti gli attori in campo, istituzioni, portatori di interessi, comunità scolastica. Interverranno le dirigenti dell'assessorato regionale dell'Istruzione e della formazione professionale Anna Buttafuoco (servizio "Funzionamento scuole statali") e Gabriella Iannolino (servizio "Programmazione e gestione interventi in materia di università, ricerca scientifica e tecnologica"), la componente del Tavolo politiche scolastiche delegata per l'assessorato dell'Istruzione e della Formazione professionale Maria Sparacino, il dirigente tecnico dell'Ufficio scolastico regionale Viviana Assenza, il dirigente della Direzione didattica "Monti Iblei" di Palermo Irene Marcellino, il presidente dell'associazione Yolk Clementina Montezemolo. Sabato, alle ore 11, il dipartimento della Formazione professionale e l'Autorità di gestione del Fondo sociale europeo promuovono un focus su "L'importanza della ricerca scientifica per l'innovazione aziendale e lo sviluppo del territorio": una riflessione con alcuni interlocutori rappresentativi su come investire in competitività, creando sinergie tra alta formazione universitaria, nuovi ITS e ricerca applicata nel mondo aziendale. Ne discuteranno il direttore generale del dipartimento regionale della Formazione professionale e Autorità di gestione Fse Patrizia Valenti, il dirigente generale del dipartimento regionale delle Attività produttive Carmelo Frittitta, il rettore dell'Università di Catania Francesco Priolo, il presidente dell'Its "Steve Jobs" di Caltagirone Franco Pignataro, il presidente del Polo Meccatronica Valley Antonello Mineo, il responsabile Rapporti con stakeholder e mondo accademico di Terna Spa Antonio Geracitano, un referente di StMicroelectronics. foto ufficio stampa Regione Siciliana (ITALPRESS). vbo/com 20-Ott-22 15:01