Camera dei deputati, Senato della Repubblica e ministero dell’Istruzione rinnovano, anche quest’anno, la reciproca collaborazione per diffondere nelle scuole i valori e i contenuti della Costituzione italiana. Un impegno comune che viene rilanciato anche al fine di coadiuvare e consolidare l’insegnamento dell’educazione civica negli istituti. Avvicinare i giovani ai temi della Costituzione, attraverso attività pluridisciplinari e metodologie laboratoriali, è da sempre un impegno comune del Ministero dell’Istruzione e del Parlamento che, nel tempo, si è tradotto in una pluralità di progetti rivolti ai differenti gradi di istruzione e realizzati grazie al contributo degli Uffici Scolastici Regionali, dei dirigenti scolastici e dei docenti. Si è costruito negli anni un percorso di scoperta, riflessione ed esercizio non solo dei principi costituzionali e di legalità, ma anche di tutela dell’ambiente, del territorio e dei patrimoni materiali e immateriali della collettività.
Ciascun concorso prevede un’attività di ricerca e di predisposizione di un elaborato (testuale, digitale, audio-video) che coniuga in diversi casi il lavoro in classe con attività sul territorio di appartenenza e che culmina, per le classi vincitrici, in visite didattiche, incontri formativi e premiazioni nelle sedi del Senato e della Camera dei deputati. Bandi di concorso e informazioni utili ai fini della partecipazione ai progetti sono disponibili per le scuole sulla piattaforma www.cittadinanza-costituzione.it e nella nota del Ministero dell’Istruzione. Tre le iniziative destinate alle scuole secondarie di secondo grado. Il concorso “Dalle aule parlamentari alle aule di scuola. Lezioni di Costituzione”, bandito sin dal 2007 dalle tre istituzioni, si propone di coinvolgere gli studenti in progetti di ricerca, comprensione e valorizzazione della Costituzione, invitandoli ad approfondirne un articolo o il testo nel suo complesso e a presentare un elaborato in formato digitale a conclusione del lavoro svolto.
Alle iniziative “Un giorno in Senato” e “Senato&Ambiente”, organizzate dal Senato della Repubblica con la collaborazione del Ministero dell’Istruzione ed entrambe inserite nei Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento, spetta invece il compito di far conoscere da vicino alle studentesse e agli studenti le funzioni essenziali del Senato e dei suoi organi, attraverso le attività in classe e in occasione delle attività di formazione destinate ai vincitori. In particolare, “Un giorno in Senato”, con riferimento ai meccanismi del procedimento legislativo, coinvolge gli studenti nella preparazione, redazione, modifica e approvazione di un disegno di legge su un tema di loro interesse; “Senato&Ambiente”, con riferimento, invece, alle funzioni conoscitive, ispettive e di controllo, coinvolge gli studenti nello svolgimento di un’indagine conoscitiva e nella redazione di un documento conclusivo su un tema di interesse ambientale che riguardi il loro territorio. Alle scuole superiori si rivolge, infine, anche l’iniziativa “Giornata di formazione a Montecitorio”, rivolta agli studenti che hanno seguito un percorso di studio approfondito o svolto una ricerca nelle materie istituzionali e che consente loro di vivere una vera e propria esperienza di vita parlamentare visitando le sedi della Camera dei deputati, assistendo a una seduta dell’Assemblea, incontrando i membri dell’Ufficio di Presidenza e di una Commissione parlamentare, ricevendo informazioni sul concreto funzionamento della Camera.
Alle scuole secondarie di primo grado sono destinati due concorsi: “Testimoni dei diritti”, che impegna i ragazzi a confrontarsi sui princìpi della Dichiarazione universale dei diritti umani, verificarne l’attuazione nel proprio territorio e formulare eventuali proposte volte ad assicurarne il rispetto, dando conto del lavoro svolto attraverso un elaborato multimediale; e “Parlawiki-Costruisci il vocabolario della democrazia”, che invita gli studenti a illustrare alcune “parole chiave” della democrazia attraverso il linguaggio multimediale per poi pubblicare i migliori lavori sul sito “La Camera per i giovani” per un’ulteriore selezione e l’individuazione dei vincitori. Oltre che agli studenti delle scuole secondarie di I grado, “Parlawiki” prevede una sezione dedicata agli alunni della scuola primaria, cui si rivolge anche il concorso, organizzato dal Senato, “Vorrei una Legge che…”, con cui si invitano i ragazzi a individuare un argomento di loro interesse su cui proporre un disegno di legge, approfondirne il contenuto, elaborarne il titolo e gli articoli, e infine illustrarlo facendo ricorso a una modalità espressiva a scelta.