NAPOLI (ITALPRESS) – "Abbiamo inviato una diffida al Ministero della Sanità perché è inadempiente: doveva approvare i criteri per il riparto del Fondo sanitario nazionale già da 7 anni e non li ha approvati. Quindi attenderemo i due mesi previsti dalla legge, altrimenti andremo alla Corte costituzionale". Lo dice il Presidente della Campania Vincenzo De Luca a margine di un appuntamento a Palazzo Santa Lucia dove sono stati illustrati alla stampa i programmi della Regione in tema di trasporti. "Il Governo, e specificamente il Ministero della Salute, è inadempiente: questa si chiama omissione in atti d'ufficio – incalza il governatore -. La Regione e i cittadini pagano drammaticamente questa inefficienza nazionale, stiamo già combattendo da anni" prosegue De Luca che aggiunge: "Noi dovevamo mettere i conti in ordine perché eravamo commissariati. Quando ci siamo insediati nel 2015, alle prime riunioni alle quali ci presentavamo, ci guardavamo in faccia un po' disgustati perché non avevamo approvato i conti consuntivi delle Asl da tre anni. In quelle condizioni era difficile fare rivendicazioni economiche. Siccome ora abbiamo messo i conti in ordine abbiamo il diritto e il dovere di porre il problema del riparto del Fondo sanitario nazionale. Ci auguriamo ovviamente che tutte le forze politiche che sono state distratte in questi anni abbiano la voglia di affermare un principio di equità per il nostro Paese" chiosa il Presidente della Campania. (ITALPRESS). gve/pc/red 20-Apr-22 15:16