venerdì, 20 Dicembre, 2024
Energia

Enel, il Piano Strategico anticipa di 10 anni le “emissioni zero”

Il Gruppo Enel prevede con il nuovo Piano Strategico di mobilitare 210 miliardi di euro tra il 2021 e il 2030. Di tale importo il Gruppo prevede di investire direttamente circa 170 miliardi di euro (+6% rispetto al Piano precedente) attraverso i modelli di business di Ownership e di Stewardship, con ulteriori 40 miliardi di euro catalizzati da quest’ultimo attraverso terzi.

Si prevede che tale allocazione di capitale accelererà il conseguimento degli obiettivi di elettrificazione e decarbonizzazione del Gruppo. Entro il 2030 il Gruppo Enel prevede di raggiungere una capacità rinnovabile complessiva di circa 154 GW, triplicando il suo portafoglio al 2020, nonché di aumentare la base clienti della rete di 12 milioni e di promuovere l’elettrificazione dei consumi energetici, aumentando di quasi il 30% i volumi di elettricità venduta e concentrandosi al contempo sullo sviluppo di servizi ‘beyond commodity’, quali la mobilità elettrica pubblica o behind-the-meter storage, in collaborazione con partner.

Il Gruppo prevede di investire direttamente circa 160 miliardi di euro mediante il modello di business di Ownership, principalmente nei Paesi ‘Tier 1’. Quasi la metà (circa 70 miliardi di euro) saranno dedicati alle Rinnovabili, per le quali è previsto un incremento di circa 84 GW di capacità, dei quali 9 GW di accumulo, portando a 129 GW la capacità installata rinnovabile a livello consolidato entro il 2030. Si prevede che tale risultato sarà raggiunto valorizzando una pipeline in crescita, pari a circa 370 GW e più che raddoppiata rispetto a quella presentata l’anno scorso, unitamente a tre piattaforme globali per le attività di Business Development, Engineering and Construction e Operation and Maintenance.

Un ulteriore investimento di circa 70 miliardi di euro è previsto per il business Infrastrutture e Reti, in aumento di 10 miliardi di euro rispetto al Piano precedente e concentrato in Europa, con l’obiettivo di rafforzare la posizione del Gruppo come operatore globale in termini di dimensioni, qualità, efficienza e resilienza. Si prevede che tale investimento porti a una RAB (‘Regulatory Asset Base’) di 65 miliardi di euro nel 2030, insieme alla completa digitalizzazione dell’intera base di clienti della rete tramite gli smart meter. Lo sviluppo delle attività del Gruppo in tale settore beneficerà dell’implementazione di Grid Blue Sky, una piattaforma digitale per la gestione del portafoglio della rete nel quadro di un modello globale unificato che pone il cliente al centro della catena del valore. Il Gruppo prevede di investire direttamente un totale di circa 45 miliardi di euro nel periodo 2022-24, pari a un incremento del 12% rispetto al Piano precedente, mobilitando al contempo ulteriori 8 miliardi circa di euro provenienti da terzi nel quadro del modello di business di Stewardship.

La Strategia del Gruppo e il suo posizionamento previsto nel 2030 consentono di anticipare di 10 anni l’impegno “Net Zero”, dal 2050 al 2040, sia per le emissioni dirette sia per quelle indirette, senza ricorrere ad alcuna misura di offsetting, come tecnologie di rimozione della CO2 o soluzioni nature-based. “Il Piano di quest’anno, con 170 miliardi di euro di investimenti diretti entro il 2030, rappresenta un punto di svolta. La sua attuazione ci consente di avanzare dal precedente Decennio della Scoperta dell’Energia Rinnovabile all’attuale Decennio dell’Elettrificazione – commenta Francesco Starace, amministratore delegato e direttore generale di Enel -. Stiamo accelerando la crescita in tutte le aree di business, creando valore per i nostri clienti, che sono al centro della Strategia del Gruppo, valore che si traduce nella prevista riduzione della loro spesa energetica, aumentando al contempo la loro domanda di elettricità entro il 2030”. “Inoltre, stiamo anticipando di dieci anni l’obiettivo della completa decarbonizzazione del Gruppo, con il raggiungimento del “Net Zero” entro il 2040 – prosegue -.

Continueremo a crescere nelle rinnovabili, valorizzando quello che è già oggi il più grande portafoglio privato di asset rinnovabili al mondo. Il business di Infrastrutture e Reti e la nuova business line Global Customers ci consentiranno di cogliere le incredibili opportunità offerte dall’elettrificazione. Il lavoro pionieristico svolto da tutti i colleghi di Enel e la trasformazione digitale avanzata del Gruppo ci consentiranno di soddisfare le esigenze in evoluzione dei clienti nel corso di questo decennio”.

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