“Dai un volto all’Innocenza: lasciati interpellare dai bambini”. È questo il tema di base che in queste ore sta animando lo staff di presidenza del Parlamento della Legalità internazionale in vista del Convegno in calendario per il prossimo diciassette dicembre presso il Palazzo Arcivescovile di Monreale accolti da monsignor Michele Pennisi, Arcivescovo e guida del movimento. Un tema che richiama la bellezza e l’innocenza dei piccoli, dei bambini che chiedono ai “grandi “un mondo senza violenza, sopprusi inganni e odio. Un incontro culturale – questo- che vedra’ la partecipazione di diverse personalita’ che hanno a cuore il futuro di tanti bambini forse un po’ traditi dall’arroganza e dall’indifferenza di molti.
La prima ad accogliere l’invito è stata Piera Maggio la mamma di Denise Pipitone che di dolore per la scomparsa della bambina ne sa qualcosa. Ci si prepara quindi, ancora una volta, a un confronto dove l’emozione e la verità non cederanno mai il passo alla menzogna o alle parole dette tanto per coprire i buchi. Occhi che sanno di lacrime e anche di dolore, come quelli del papa’ e della moglie di Luca Attanasio, Ambasciatore Italiano nel Congo ucciso brutalmente. Anche loro saranno al Convegno per ridare solarita’ e luce al sorriso di Luca, non solo un Ambasciatore in terra straniera bensi’ un Uomo amante dei bambini. volto dolce di speranza e di bellezza, volto trasfigurato da un agguato che ha fatto precipitare nel dolore tanti.
Si lavora già a un Convegno che avrà un pubblico ben definito e motivato, uno di quelli che con tanto di invito partecipera’ a un appuntamento fissato nel cuore del Palazzo Arcivescovile con un pastore della diocesi che ha sempre aperto braccia e cuore ai bisogni degli ultimi senza fare mai mancare una parola di conforto e di vicinanza. Con noi anche la bravissima management Nadia Bravo parte di una squadra che sta curando nei particolari un evento che gia’ si intravede ricco di emozione e di impegno da parte dei partecipanti perche’ la vita torni ad essere un dono per tutti da vivere con gioia, semplicita’ e apertura al dialogo fraterno. Noi ci stiamo provando.