venerdì, 26 Aprile, 2024
News Italpress

CONTINUA IL SOGNO DI BERRETTINI AGLI US OPEN, ORA NADAL IN SEMIFINALE

NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Matteo Berrettini approda in semifinale agli Us Open, quarto e ultimo Slam stagionale in corso sul cemento di Flushing Meadows. Nei quarti di finale, il 23enne tennista romano, numero 25 del ranking Atp e 24esima testa di serie del seeding, si e' imposto sull'Arthur Ashe Stadium con il punteggio di 3-6 6-3 6-2 3-6 7-6 (5), dopo quasi quattro ore di gioco, sul francese Gael Monfils, numero 13 del mondo e 13esima forza del tabellone. L'azzurro, che ha fallito quattro match point nel quinto set, prima di imporsi per 7-5 nel tie break decisivo, sfidera' per un posto in finale lo spagnolo Rafael Nadal, numero 2 del mondo e del seeding, vincitore sull'argentino Diego Schwartzman per 6-4 7-5 6-2. Fra i due non ci sono precedenti. Berrettini, che lunedi' migliorera' il suo best ranking (dovrebbe diventare almeno numero 13 Atp e nono nella "race"), entra cosi' nella storia, eguagliando Corrado Barazzutti, semifinalista agli Us Open del 1977 (ultima edizione a Forest Hills, dove si giocava sulla terra verde), battuto da Jimmy Connors. Il capitolino "imita" il suo capitano di Davis e diventa il quarto italiano nell'Era Open (cioe' dal 1968) a centrare una semifinale Slam (dopo Panatta, che al Roland Garros ha vinto il titolo nel 1976 ed e' stato semifinalista nel 1975 e nel 1973; Barazzutti, in semifinale agli Us Open nel 1977 e a Parigi nel 1978; Cecchinato, semifinalista al Roland Garros lo scorso anno). Di questi e' il piu' giovane, con i suoi 23 anni. (ITALPRESS). pdm/red 05-Set-19 09:22

Condividi questo articolo:
Sponsor

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.