sabato, 28 Giugno, 2025
Società

Alessandro Sallusti lascia la direzione del Giornale

“A volte le cose sono più semplici di come appaiono o di come si vorrebbe farle apparire. E questo mio ultimo giorno da direttore del Giornale dopo dodici anni di servizio è esattamente così”, scrive nel suo ultimo editoriale pubblicato oggi.

“Per provare a spiegarlo prendo in prestito un capitolo dell’ultimo romanzo di uno dei miei scrittori preferiti, Fabio Genovesi (Il calamaro gigante, edizione Feltrinelli) in cui l’autore (che dopo la passione per la scrittura ha quella per il ciclismo, per cui c’è da fidarsi) fa girare la storia attorno al concetto che “il più grande regalo che possiamo fare a noi stessi, forse, è mai dire ormai” – spiega Sallusti -.

Ecco, giunto dove sono, potrei dire “ormai sono arrivato”, oppure “ormai sono vecchio per tentare nuove avventure”. Ma anche “ormai” mi sono accasato nella famiglia di Paolo Berlusconi e di sua figlia Alessia (i miei editori) che è una famiglia estremamente accogliente, generosa e amante della libertà. Così come “ormai” mi è stato concesso il privilegio di dare del tu al presidente Silvio Berlusconi, cioè a uno dei due o tre straordinari uomini che il nostro secolo ci ha regalato e a cui la storia, ne sono certo, prima o poi riconoscerà i meriti in tutti i campi”.

“Ecco avrei potuto vivere tranquillamente di “ormai”, ma un giorno, anche grazie a un fortunato incontro, mi si è insidiato nella testa un altro “ormai” che ha avuto la meglio: ormai, dopo dodici anni, era ora di rinunciare a tante certezze e affrontare nuove sfide, senza rancore né particolari calcoli – sottolinea -.

E quindi eccoci qui, al famoso articolo di commiato dai lettori che nessun direttore vorrebbe mai scrivere ma che io oggi mi sento di fare in totale serenità. Posso solo dire che sono stati dodici anni fantastici”.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

L’Unione Europea rinnova le sanzioni contro la Russia fino al 2026

Giuseppe Lavitola

Il Papa accusa il riarmo: “Spese per la guerra, non per la vita”

Giuseppe Lavitola

Anna Wintour lascia la direzione di Vogue US: fine di un’era nell’editoria di moda

Ettore Di Bartolomeo

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.