venerdì, 26 Aprile, 2024
Regioni

Il pranzo di benvenuto con tutte le autorità

DELTA DEL PO – Per dare il benvenuto alla bella stagione, il ristorante La Pescaccia, di Alice Tugnolo, ha organizzato un pranzo dove sono stati esaltati i sapori del Delta del Po. Ovviamente tutto è stato in regola con le disposizioni anti Covid, tavoli distanziati e rigorosamente all’esterno. La sommelier, Annalisa Tiozzi, ha versato per gli ospiti calici di Franciacorta Guido Berlucchi, abbinando ad ogni pietanza un vino differente. Tra i presenti il vice sindaco di Porto Viro, Doriano Mancin; l’assessore Valeria Mantovan; il consigliere comunale Michele Capanna; la segretaria del sindaco Maura Veronese, Roberta Bonafè; la presidente della Pro loco Antonella Ferro.

Inoltre il presidente dell’Ente Parco Delta del Po, Moreno Gasparini; l’assessore regionale Cristiano Corazzari; il presidente della provincia Ivan Dall’Ara; la presidente commissione pari opportunità della provincia, Antonella Bertoli. Inoltre la coordinatrice regionale Azzurro Donna e consigliera comunale Layla Marangoni; il sindaco di Ariano nel Polesine, Luisa Beltrame; e l’assessore Sandro Vidali. E ancora la presidente del gruppo facebook Imprenditrici Venete, Giorgia Bonotto; l’architetto, Luigi De Marchi; il presidente del Gruppo Palazzo Spinelli di Firenze, Emanuele Amodei; e il delegato provinciale di Rovigo, Ais (associazione italiana sommelier) Michele Ridini. “Vi ringrazio per questa iniziativa – ha affermato il vice sindaco Mancin -, abbiamo mangiato e bevuto bene.

Siamo nel territorio del Delta e qui con noi c’è il presidente del Parco che è anche il sindaco di Loreo e chissà se, unito a Porto Viro, diventi davvero La Città del Delta. Magari unito anche ad Ariano e a Taglio di Po. Grazie a tutti che sia davvero un inizio affinchè tutto si riapra”. Il presidente dell’Ente Parco e sindaco Moreno Gasparini ha evidenziato, sorridendo, che Loreo è la città più antica e che difficilmente si metterà al tavolo con le altre due. “Ci sono poche persone a questo pranzo dove i nostri prodotti del Delta si abbinano bene a Franciacorta – queste le sue parole -.

Il nostro Parco a differenza degli altri parchi non ha vini Doc o Docg, noi abbiamo avuto il classico Clinton che non è commerciabile e non si trova nella grande distribuzione. Il nostro brand non è solo fatto di ombrelloni, di bicicletta e di agriturismo, ma è fatto di un insieme di cose. Oggi maggiormente più di prima con il dopo Covid, che è stata un po’ una scuola di vita, perché ha cambiato e modificato il modo di esercitare chi fa impresa e chi fa richieste. Ora chi viene qui nel Parco del Delta del Po chiede un tipo di vacanza diverso, nella biodiversità per la quale abbiamo avuto riconoscimenti a livello mondiale. Poi va alla richiesta del mangiare bene e dei prodotti tipici del territorio.

Quindi cozza, vongola, radicchio, altri prodotti e quindi il buon vino”. Cristiano Corazzari ha evidenziato l’importanza di promuovere un territorio attraverso esperienze e sinergie, poi rapporti che fanno da motore per far conoscere il turismo. “La nostra provincia è un po’ la Cenerentola del Veneto – ha affermato – e per questo ha delle caratteristiche che possono rivelarsi grandi opportunità e potenzialità ancora inespresse. E’ un territorio dinamico di imprenditori bravi e capaci”. “Sono italo brasiliano – ha iniziato così il presidente della provincia Dall’Ara – Sono un portatore di felicità e volevo coniugare all’interno dell’enograstronomia propria la felicità perché a tavola si deve essere felici”. Erano presenti anche Marcello Avigo, responsabile sommelier di Franciacorta Guido Berlucchi e Marco Oliva area manager. A luglio ci sarà un vero e proprio evento ma di questo parleremo in seguito.

 

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Pnnr, 55 milioni al Parco Delta del Po

Barbara Braghin

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.