Generali rafforza la propria leadership in Italia, con oltre 25,6 miliardi di premi, in crescita del 4%, a fronte di un mercato in contrazione del 5%, impattato dall’emergenza pandemica. E’ quanto emerge dalla Graduatoria premi 2020 pubblicata dall’Ania, l’associazione nazionale fra le imprese assicuratrici. Sommando i premi contabilizzati nei rami danni e vita, la compagnia guidata da Marco Sesana, si conferma al primo posto della classifica con un’incidenza del 16,93% sul totale del mercato. Seguono Intesa Vita con oltre 21,8 miliardi di euro e Poste Vita con oltre 16,9 miliardi. La graduatoria dell’Ania si basa sull’Albo gruppi dell’Ivass, aggiornata al 31 marzo 2021, e considera tutte le imprese che hanno risposto alla rilevazione, siano esse nazionali, rappresentanze di imprese europee (pari a 60 imprese per una quota di mercato stimata di circa il 90%) ed extra-europee, oltre alle imprese operanti in Italia in regime di libera prestazione di servizi appartenenti a gruppi assicurativi presenti all’interno dell’albo.