Questa iniziativa premia gli aeroporti che, nel difficile periodo della pandemia, hanno dato priorità all’ascolto dei propri passeggeri. Mai come oggi è importante rispondere alle nuove esigenze dei viaggiatori, emerse in questo momento di emergenza sanitaria. L’aeroporto di Malpensa ha tenuto in forte considerazione i feedback dei propri passeggeri grazie al programma ACI’s Airport Service Quality che ha aiutato a comprendere meglio le loro necessitò e a garantire in aeroporto una nuova esperienza più health consciousness.
“Sin dall’inizio della pandemia, SEA, la società di gestione degli scali milanesi, ha avuto come priorità la sicurezza della salute dei passeggeri e degli operatori, introducendo importanti misure di prevenzione e contenimento, quali i termoscanner, i dispenser di gel disinfettanti, la segnaletica per un corretto distanziamento, il ricambio totale d’aria e un’importante disinfestazione continua su tutto il sedime aeroportuale” si legge nella nota.
“Oltre a queste azioni, SEA ha messo in campo precise iniziative per rispondere a un passeggero sempre piu’ health conscious introducendo nuove tecnologie come il face boarding, il riconoscimento biometrico che ti consente di accedere all’imbarco semplicemente mostrando il proprio volto e non i documenti, e la smart security, le nuove macchine TAC che permettono al passeggero di non dover estrarre dal proprio bagaglio a mano i liquidi e pc e ipad, per un viaggio seamless.
I protocolli e le misure adottate dagli aeroporti milanesi, elaborati in collaborazione con EY-Advisory e con il Gruppo San Donato, sono all’avanguardia nelle procedure di contenimento alla diffusione dei virus. Con il conseguimento di questa importante certificazione gli aeroporti di Milano entrano a far parte delle best practices da seguire nel settore del trasporto aereo.
Gli aeroporti di Milano hanno ottenuto importanti certificazioni nell’impegno per la salute e nell’adozione di misure di sicurezza.
Ad agosto le Hygiene Synopsis rilasciate da TUV SUD, realizzate in accordo con le principali raccomandazioni internazionali dell’aviazione, tra cui ICAO, EASA e ACI EUROPE. A settembre invece hanno ottenuto la certificazione Airport Health Accreditation, rilasciata da Airports Council International, l’associazione che rappresenta gli aeroporti nel mondo” conclude la nota.