domenica, 17 Novembre, 2024
Salute

Tumori: Istituto Sanità “Uso prolungato cellulari non aumenta rischi”

“In base alle evidenze epidemiologiche attuali, l’uso del cellulare non risulta associato all’incidenza di neoplasie nelle aree più esposte alle radiofrequenze durante le chiamate vocali. La meta-analisi dei numerosi studi pubblicati nel periodo 1999-2017 non rileva, infatti, incrementi dei rischi di tumori maligni o benigni in relazione all’uso prolungato dei telefoni mobili”.

Lo sostiene l’Istituto Superiore di Sanità, che ha pubblicato il rapporto “Esposizione a radiofrequenze e tumori: sintesi delle evidenze scientifiche”, curato da un gruppo multidisciplinare di esperti di diverse agenzie italiane (ISS, ARPA Piemonte, ENEA e CNR-IREA). Rispetto alla valutazione della IARC (Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro) nel 2011, sottolinea l’ISS, “le stime di rischio considerate in questa meta-analisi sono più numerose e più precise.

I notevoli eccessi di rischio osservati in alcuni studi caso-controllo non sono coerenti con l’andamento temporale dei tassi d’incidenza dei tumori cerebrali che, a quasi 30 anni dall’introduzione dei cellulari, non hanno risentito del rapido e notevole aumento della prevalenza di esposizione”.

Tuttavia sono in corso ulteriori studi per chiarire “le residue incertezze riguardo ai tumori a più lenta crescita e all’uso del cellulare iniziato durante l’infanzia”. (Italpress)

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Il 2 settembre a Milano ‘Una Racchetta Per la Vita’

Marco Santarelli

Tumori cerebrali, nuove speranze di cura per il medulloblastoma

Paolo Fruncillo

Aumenta la paura dei tumori, ma non basta per far aumentare la prevenzione

Francesco Gentile

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.