Il Prefetto Gennaro Vecchione Direttore generale Dis (Dipartimento informazione e sicurezza): “Pronta misura sicurezza per le aziende a rischio di violazione dati; 3 direttive, 300 aziende per iniziare”.
Buongiorno Prefetto, ci potrebbe parlare dell’obiettivo principale della misura sulla sicurezza diretta dal Dis alle aziende strategiche italiane?
“L’obiettivo è di rafforzare la sicurezza interna delle aziende stesse contro il pericolo di violazione di dati e materiali tutelati dal segreto di Stato. Ad oggi i livelli di rischio di attacchi cyber, spionaggio e attentati per molte imprese è elevatissimo; il nostro lavoro è quello di proteggere ed anticipare”.
Quali i settori prescelti delle 300 aziende strategiche italiane? Il progetto, successivamente, sarà possibile estenderlo anche ad altre imprese più piccole in tutto il territorio italiano?
“I settori considerati strategici sono: difesa, energia e telecomunicazioni, ma anche imprese medie e piccole, rappresentano al momento circa il 15% del Pil nazionale. Da settembre 2019, inoltre, partirà la campagna Dis sui rischi cyber alle imprese di ogni dimensione e su tutto il territorio italiano; la comunicazione avverrà attraverso convegni e presentazioni diretta alle aziende in tutte le regioni d’Italia”.
Un’azienda tutelata ha anche più valore di mercato Lei cosa ne pensa?
“Sono di certo un grande valore aggiunto perché hanno un significato importante sul mercato mondiale: un’azienda protetta è più affidabile”.
Sarà presentato a breve anche un portale on line Ucse?
“Esattamente, oltre alle normali procedure operative, ci avvarremo di un portale on line con l’obiettivo di massima diffusione del progetto di sicurezza che vede protagoniste le aziende ed i meccanismi di regolazione e garanzia della sicurezza nazionale”.