Dal Ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin al Presidente della Fondazione De Gasperi Angelino Alfano. Dal Vicesegretario di Azione Ettore Rosato all’ex Ministro Rocco Buttiglione. E ancora il Presidente di Democrazia Cristiana con Rotondi, Gianfranco Rotondi e la senatrice Licia Ronzulli. Sono solo alcune delle personalità che hanno preso al Dinner Party del nostro quotidiano che si è tenuto nella splendida cornice di Palazzo Brancaccio, uno dei più affascinanti e storici edifici di Roma.
La serata, introdotta dalla giornalista e Direttrice editoriale del quotidiano Anna La Rosa, è stata l’occasione per ricordare la storia de La Discussione fondato nel 1953 da Alcide De Gasperi: un giornale che continua a essere un faro nel panorama del dibattito politico e sociale italiano, mantenendo viva l’eredità intellettuale e morale del suo fondatore.
La Rosa ha annunciato che il grande patrimonio de La Discussione sarà presto completamente digitalizzato affinché tutti possano avere la possibilità di leggerne ancora oggi i contenuti. Si tratta di un patrimonio di inestimabile valore
La Fondazione
L’evento, accolto con grande entusiasmo e partecipazione, ha visto la presenza di numerose personalità di spicco del mondo della politica, dell’economia e della cultura. Tra gli ospiti, parlamentari, esponenti delle istituzioni e rappresentanti della società civile, tutti accomunati dal rispetto per il percorso storico e il ruolo di mediazione che ‘La Discussione’ ha sempre incarnato.
Uno dei momenti più attesi della serata è stata la presentazione ufficiale della Fondazione ‘La Discussione’, un’istituzione nata per proseguire l’importante missione di divulgazione e moderazione iniziata dal giornale e che vede alla presidenza Chiara Catone. La Fondazione si propone come obiettivo principale quello di preservare e diffondere il pensiero politico di De Gasperi, promuovendo un dialogo costruttivo e libero tra le diverse anime del Paese. La Fondazione vuole essere un luogo di incontro, riflessione e dibattito, dove voci diverse possano confrontarsi su temi di grande rilevanza per la società contemporanea, mantenendo fede ai principi di pluralismo e rispetto reciproco. In un’epoca segnata da polarizzazioni e scontri ideologici, la Fondazione si pone come argine e piattaforma per la costruzione di una società più coesa e inclusiva.
L’iniziativa della Fondazione si configura come un’importante evoluzione del progetto originario del giornale, con l’obiettivo di coinvolgere non solo gli attori istituzionali, ma anche le giovani generazioni, incoraggiandole a partecipare attivamente al dibattito pubblico.
La serata, allietata da un raffinato banchetto e impreziosita da momenti di musica e spettacolo, ha confermato il forte legame tra ‘La Discussione’ e i suoi lettori, rinnovando l’impegno del giornale e della neonata Fondazione nel promuovere una stampa responsabile e una politica aperta al confronto.
L’iniziativa della Fondazione si configura come un’importante evoluzione del progetto originario del giornale, con l’obiettivo di coinvolgere non solo gli attori istituzionali, ma anche le giovani generazioni, incoraggiandole a partecipare attivamente al dibattito pubblico.
Per i giovani
Così Chiara Catone, Presidente della Fondazione: “La figura di De Gasperi è stata lungimirante, il suo pensiero è moderno tutt’oggi. E’ stato un grande pacifista e un grande europeista. Noi siamo custodi di tutta la vita de La Discussione e vogliamo fare andare avanti la sua tradizione. Il nostro grande obiettivo è che anche i giovani possano conoscere la sua storia di grande statista”.