La Corte Suprema dello Stato del Colorado ha emesso martedì una decisione storica, stabilendo che l’ex Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, non potrà comparire alle primarie del Colorado l’anno prossimo. Questa decisione è basata sulla Sezione 3 del 14° Emendamento della Costituzione degli Stati Uniti, che tratta la questione della partecipazione a incarichi pubblici da parte di coloro che hanno partecipato a insurrezioni o ribellioni contro il governo. La Sezione 3 del 14° Emendamento, un provvedimento dell’era della Guerra Civile, proibisce a chiunque abbia preso parte a un’insurrezione o ribellione contro gli Stati Uniti, o abbia fornito aiuto o conforto ai nemici degli stessi, di ricoprire incarichi civili o militari sotto il governo federale. Tuttavia, concede al Congresso il potere di ribaltare questa decisione con una maggioranza di due terzi, se ritiene che la persona in questione sia idonea a prestare servizio. Il caso ha avuto inizio a settembre quando il gruppo “Citizens for Responsibility and Ethics in Washington (CREW)” e vari studi legali hanno intentato una causa a nome di sei elettori del Colorado. La richiesta era l’esclusione di Trump dalle elezioni statali del 2024 a causa del suo presunto coinvolgimento nell’insurrezione del 6 gennaio 2021. CREW ha sottolineato che la Sezione 3 del 14° Emendamento è stata poco testata negli ultimi 150 anni, principalmente a causa della mancanza di insurrezioni.
Era il 1869
L’ultima volta che la Sezione 3 è stata applicata è stato nel caso di Couy Griffin, co-fondatore di “Cowboys for Trump”, nel 1869. Il caso, gestito anch’esso da CREW, è stato l’unico a essere portato sotto questa sezione fino al 2022 e si è concluso con successo, rimuovendo Griffin dalla carica di commissario della contea di Otero nel New Mexico. Nonostante Trump non sia stato accusato esplicitamente di “insurrezione” o “ribellione” nei casi legali in corso, tra cui quello di interferenza elettorale portato dal procuratore speciale Jack Smith, l’ufficio di Smith lo ha accusato di cospirazione per frodare gli Stati Uniti, ostacolando un procedimento ufficiale e cospirazione contro i diritti. Il processo dovrebbe iniziare all’inizio di marzo, alimentando ulteriormente la complessità di questa controversia costituzionale senza precedenti.
