Scott Shaw, ex direttore di medicina dello sport presso la San Jose State University, è stato condannato a due anni di prigione per aver palpeggiato studentesse-atlete che necessitavano di cure mediche. L’ufficio del procuratore degli Stati Uniti per il distretto della California settentrionale ha dichiarato che l’uomo era stato arrestato e accusato nel marzo 2022, dichiarandosi colpevole in agosto dopo un processo conclusosi con una giuria in stallo. Shaw ha ammesso di aver toccato il seno e le natiche di quattro studenti-atleti senza alcun motivo medico e senza il loro consenso. Gli incidenti di cui si era dichiarato colpevole sono avvenuti tra il 2017 e il 2020. Shaw era un preparatore atletico. Le studentesse si recavano da lui per ottenere cure mediche. Sei di loro hanno testimoniato durante un processo, nel mese di luglio, su sei capi di imputazione. Il caso si concluse con una situazione di stallo e con una dichiarazione di errore giudiziario. Shaw si era poi dichiarato colpevole di due capi di imputazione, patteggiando con la privazione dei diritti ai sensi della legge. Il suo avvocato non ha risposto immediatamente a una richiesta di commento martedì sera. Aveva chiesto una pena non superiore a un anno. In una lettera al giudice, Shaw si era scusato con le quattro donne che aveva palpato, aggiungendo di non aver spiegato cosa aveva intenzione di fare e di non aver ottenuto il loro consenso informato. Ha negato, tuttavia, che si trattasse di rapporti sessuali. “Non ho mai toccato nessun atleta per la mia gratificazione sessuale – ha scritto Shaw – Mi sento malissimo per queste donne e capisco che le mie azioni hanno causato loro danni emotivi, reputazionali e persino professionali”.
