Un ex ingegnere del software Apple è stato accusato di aver rubato la tecnologia autonoma della società di Steve Jobs per un’azienda automobilistica cinese a guida autonoma. Lo ha annunciato il Dipartimento di Giustizia. Weibao Wang ha lavorato come ingegnere del software presso Apple dal 2016 al 2018. Gli venne concesso un ampio accesso ai database a cui, secondo il Dipartimento di Giustizia, potevano accedere solo 2.700 dei 135.000 dipendenti di Apple. Wang è il terzo ex dipendente della casa della mela ad essere accusato di aver rubato segreti commerciali autonomi per la Cina. E’ accusato di sei conteggi separati riguardanti il furto o il tentato furto dell’intero “codice sorgente dell’autonomia” di Apple, i sistemi di tracciamento, la pianificazione del comportamento per i sistemi autonomi e le descrizioni dell’hardware che si trovava dietro i sistemi. Un anno dopo il suo impiego, quattro mesi prima di lasciare il suo lavoro in Apple, Wang aveva accettato un impiego presso la filiale statunitense di una società cinese senza nome che stava sviluppando tecnologia di guida autonoma e ha iniziato a sottrarre “grandi quantità” di tecnologia commerciale sensibile e il codice sorgente. Nell’aprile 2017, solo 5.000 dei 135.000 dipendenti a tempo pieno di Apple erano stati informati del progetto, ovvero circa il 4% dell’azienda. Un segmento ancora più piccolo, circa il 2%, ha avuto accesso a “uno o più” dei database a cui Wang ha avuto accesso. Le forze dell’ordine hanno eseguito una perquisizione della casa dell’uomo in California il 27 giugno 2018, dove hanno trovato grandi quantità di dati rubati, riservati e proprietari. Wang è riuscito a fuggire dal paese anche dopo che le forze dell’ordine hanno eseguito la perquisizione, nonostante avesse promesso che non l’avrebbe fatto.
