I giudici della Corte costituzionale torneranno a parlare agli studenti delle medie superiori per accrescere la consapevolezza delle funzioni che la Corte esercita a garanzia dei diritti e delle libertà fondamentali, delle modalità di lavoro del collegio e dell’incidenza della giurisprudenza costituzionale nella vita delle persone.
La proposta di un “Viaggio in Italia” nella scuole scandito da incontri periodici con i giudici costituzionali nasce nel 2018, suscitando fin dal suo avvio un attivo interesse tra gli studenti e raccogliendo la preziosa collaborazione dei docenti, e dopo una interruzione dovuta alla pandemia da Covid-19, viene rilanciata grazie alla sottoscrizione di una nuova Carta di intenti tra la Corte costituzionale e il Ministero dell’Istruzione e del Merito che hanno convenuto di rinnovare la reciproca collaborazione positivamente sperimentata con il primo itinerario punteggiato da molte tappe, da Nord a Sud.
Il nuovo programma prevede, in ogni regione, un ciclo di incontri articolato in vari filoni tematici tra i giudici della Corte costituzionale e gli studenti e le studentesse delle medie superiori ai quali si potrà partecipare in presenza ma anche in modalità a distanza. In questa cornice, rimodulata dalla Carta d’intenti firmata oggi a Palazzo della Consulta dalla Presidente della Corte costituzionale, Silvana Sciarra, e dal Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, viene offerta alle istituzioni scolastiche la possibilità di preparare ed effettuare percorsi di approfondimento con la partecipazione dei giudici della Corte.