Una giornata dedicata al volontariato per rendere l’Italia più bella e pulita. All’interno del progetto “Ri-Party-Amo”, che il WWF Italia sta portando avanti da mesi con altri prestigiosi partner, è nata la prima collaborazione le Fiamme Gialle, sempre più attenti soprattutto con i propri giovani tesserati, all’educazione ambientale e alla sensibilizzazione sul tema della sostenibilità.
Le attività dedicate al filone “Puliamo l’Italia” hanno visto la partecipazione di più di duecento ragazzi delle Sezioni Giovanili delle Fiamme Gialle, accompagnati dalle loro famiglie e coordinati dal WWF Italia, che hanno preso parte alla pulizia delle spiagge del litorale laziale e sono stati protagonisti di una giornata di impegno e volontariato all’insegna della tutela dell’ambiente e del territorio.
A Fregene (Fiumicino), nel tratto di spiaggia adiacente all’Oasi WWF di Macchiagrande, i volontari del WWF Litorale laziale nord insieme ai giovani e giovanissimi della Sezione Giovanile di atletica leggera delle Fiamme Gialle di Ostia e alle loro famiglie, oltre ad aver ripulito la spiaggia da plastica e rifiuti, si sono cimentati ne “Il gioco delle plastichine” e sono stati coinvolti nella Citizen science, attività scientifica dove scienziati e cittadini si uniscono per produrre dati dedicati a progetti di ricerca.
Complessivamente sono stati puliti circa 110.000 metri quadrati di spiaggia e raccolti 330 kg di rifiuti di cui ben 9 kg di microplastiche, 10 sacchi di plastica, 2 di vetro e 7 di indifferenziato. A Sabaudia (Latina), invece, nel tratto tra Località Sant’Andrea e il canale di Caterattino, alcuni volontari del WWF Litorale Laziale hanno condotto, in collaborazione con gli atleti della locale Sezione Giovanile Fiamme Gialle di canoa e canottaggio, una pulizia speciale della spiaggia. All’iniziativa hanno partecipato circa 90 giovani, molti dei loro genitori e circa 10 tra istruttori e responsabili delle Fiamme Gialle.
Ed anche qui il risultato è stato significativo: sono stati puliti ben 270.000 metri quadrati e raccolti circa 300 kg di rifiuti sia di piccole dimensioni che molto ingombranti. “Credo che per loro toccare con mano una maglietta ‘nata’ dalla plastica, e vedere con i propri occhi quanti rifiuti si ammassino nelle nostre spiagge, sia stato un’esperienza fondamentale per iniziare ad acquisire e consolidare quella consapevolezza sui temi ambientali che dovrebbe far parte del patrimonio morale di ogni cittadino, di oggi e di domani”, ha affermato la Madrina dell’iniziativa e medaglia d’oro della marcia 20km delle Olimpiadi di Tokyo 2020 Antonella Palmisano.