La Commissione europea considera un’opzione imporre sanzioni individuali ai cittadini europei che si trovano nelle Regioni ucraine e sostengono i referendum “farsa” imposti dalla Federazione russa In questi giorni la Russia sta cercando di annettere senza il riconoscimento della comunità internazionale alcuni territori controllati dalle forze russe in Ucraina con il rischio sempre più elevato dell’utilizzo di armi batteriologiche e nucleari nel caso in cui le forze militari ucraine dovessero provare a riconquistare questi territori. Le conseguenze di tali azioni potrebbero ricadere sulla vita di molti civili. “Ogni sostegno a questi referendum sarà considerato come illegale e ovviamente tutto dipenderà dal livello di partecipazione accordato. Certo, la responsabilità di capire se vanno adottate misure, caso per caso, è degli Stati membri”, si legge in una nota Ue.