Fino a 31 ottobre 2019 sulla pagina www.bancaetica.it/crowdfunding
La selezione cerca attività innovative, prodotti e servizi promossi e sviluppati da donne per potenziare il loro ruolo nelle filiere produttive, nel mondo del lavoro o della ricerca. Priorità verrà riconosciuta ai progetti che hanno come obiettivo l’educazione critica alla finanza; il contrasto alle discriminazioni di genere e la riduzione del gender gap nei luoghi di lavoro.
Il bando è aperto ad organizzazioni e imprese, ma anche gruppi informali, in cui sia preponderante il ruolo ed il protagonismo di donne nell’ideazione, nella realizzazione del progetto, nella fornitura dei beni e servizi collegati. Le iniziative dovranno essere pensate per coinvolgere le comunità di riferimento nella raccolta fondi e dovranno essere coerenti con gli ambiti di azione di Banca Etica: tutela dell’ambiente, promozione della cultura, tutela dei diritti, inclusione.
I progetti candidati saranno valutati da una commissione interna di Banca Etica in base all’innovatività dell’idea, all’impatto sociale atteso, alla sua sostenibilità economica e alla capacità di attivare reti per il crowdfunding.
Quelli che supereranno la selezione, saranno ospitati nel network di Banca Etica su “Produzioni dal Basso” dove potranno svolgere la raccolta dal 2 dicembre 2019 al 31 gennaio 2020. Parteciperanno inoltre a una formazione a distanza sulle strategie di crowdfunding. Le iniziative che raccoglieranno dal pubblico almeno il 75% del budget riceveranno un contributo da parte del Fondo per il Crowdfunding di Etica Sgr per il restante 25%, fino a un massimo di 7.500 euro. Questo contributo è possibile grazie alla scelta volontaria dei clienti dei fondi comuni di Etica Sgr di devolvere lo 0,1% del capitale sottoscritto per il sostegno di iniziative ad alto impatto sociale e ambientale. I progetti che dovessero riuscire a raccogliere (o superare) il 100% del budget riceveranno comunque un premio straordinario del 5% del budget inizialmente previsto, da destinare a ulteriori iniziative di promozione dell’attività, sempre grazie al fondo di Etica Sgr.