venerdì, 29 Marzo, 2024
Politica

Chiedere a Mattarella di restare. Oppure in pista Berlusconi e Draghi

Il tema dominante della ripresa politica sarà questo: gran parte dei partiti chiederanno a Mattarella di accettare di essere rieletto al Quirinale per lasciare che Draghi continui, con il suo governo, il lavoro iniziato il 14 febbraio fino alla primavera del 2023, scadenza naturale della legislatura?

 

È un passaggio delicatissimo. Mattarella, come è ovvio, ha più volte dichiarato che a fine gennaio scende dal Colle più alto. D’altronde quella del Quirinale non è un campagna elettorale cui ci si possa candidare. Non essendo un’elezione diretta non esistono candidati: tocca alle forze politiche in Parlamento trovare un’intesa sul nome che raccolga il consenso necessario.
Si aprono vari scenari.

 

BERLUSCONI PROVA IL TUTTO PER TUTTO
Se a Mattarella non viene chiesto di farsi rieleggere, i papabili sulla carta sono due: Silvio Berlusconi, sostenuto  dal centro-destra e Mario Draghi sostenuto da tutti o quasi.

Il Cavaliere prova il tutto per tutto. Solleticato nel suo orgoglio da Salvini, è convinto di potercela fare. A questo fine lavora per tenere unito il centro-destra che unito non è.

Il recente patto per liste comuni Forza Italia- Lega è a tutto danno di Fratelli d’Italia, che nei sondaggi supera la Lega ma sarebbe scavalcato da  una lista unica  Salvini-Berlusconi. Per giunta, in caso di vittoria del centro-destra alle politiche, sfumerebbe per Meloni la possibilità di sedere a Palazzo Chigi perchè toccherebbe a Salvini leader della lista unica con più voti. Oggi il centro destra non ha la maggioranza per eleggere Berlusconi.

 

L’AIUTINO DI RENZI
Mancano una cinquantina di voti. Quelli di Renzi potrebbero essere determinanti.
D’altra parte il leader di Italia Viva ha rotto tutti i ponti con Conte e quasi tutti con Letta Sostenendo Berlusconi al Quirinale “erediterebbe” Forza Italia e concretizzerebbe il progetto di un’area intorno al 10% per cui aveva lasciato il Pd.

Con Berlusconi al Quirinale, il governo andrebbe avanti per un altro anno.

 

L’IPOTESI DRAGHI CONVERREBBE A SALVINI
L’altro papabile, Mario Draghi raccoglierebbe un consenso vastissimo. Ma il  governo ovviamente cadrebbe e aumenterebbe la pressione per elezioni anticipate.

Cosa conviene davvero a Salvini? Probabilmente più la seconda ipotesi: Draghi al Quirinale, elezioni in primavera con lista unica Forza Italia-Lega , possibile vittoria e marcia trionfale verso Palazzo Chigi. Per Berlusconi sarebbe l’ultima definitiva sconfitta.

 

LA SINISTRA IN CERCA DI UN PRESIDENTE?
Mentre il centro-destra  sicuramente si compatterebbe intorno a Berlusconi, il centro–sinistra non pare avere oggi un nome su cui puntare. Se anche questo nome spuntasse all’improvviso e raccogliesse il sostegno di Pd e 5S ma anche di LeU e Sinistra Italiana mancherebbe una manciata di voti. Quelli di Renzi che potrebbero spostare la bilancia a favore di Berlusconi. Quindi Letta e Conte probabilmente saranno i principali sostenitori della riconferma di Mattarella al Quirinale.

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