“Il Congo non è povero ma impoverito”. Dopo l’uccisione dell’ambasciatore italiano l’analisi impietosa di padre Giulio Albanese sulle responsabilità della comunità internazionale
L’uccisione dell’ambasciatore italiano in Congo, Luca Attanasio, ha acceso un faro su una terra martoriata da guerre, malattie e traffici illeciti legati allo sfruttamento delle materie prime. Un dramma al quale le missioni di peacekeeping dell’Onu non sembrano essere in grado di porre alcun rimedio e davanti al quale siamo troppo pronti a girarci dall’altra parte. Per non dimenticare, abbiamo...