venerdì, 9 Maggio, 2025

Parlamento

Politica

Nuove turbolenze nella maggioranza

Giampiero Catone
Sembrano già svanire, sulla maggioranza, gli effetti distensivi delle elezioni regionali in Emilia Romagna. Non siamo ancora tornati alle barricate, ma poco ci manca. Renzi, che dispone di una rappresentanza parlamentare di peso, particolarmente incidente sui numeri del Senato, ha perso la pazienza e ha intimato al Ministro Bonafede, titolare della giustizia e nuovo capo della delegazione al governo del...
Politica

Attendendo le regionali

Giampiero Catone
Nonostante gli sforzi della maggioranza e del governo per derubricarne l’importanza ad eventi esclusivamente locali, la settimana politica si conclude nell’attesa per l’esito delle elezioni regionali di domenica in Emilia Romagna e in Calabria. Particolarmente acceso quello riguardante l’Emilia, dove la Lega e il centro-destra, puntano dopo la conquista di una serie di Comuni, ad una definitiva spallata alla tradizionale...
Politica

Il Ppi e il futuro dell’Italia

Angelica Bianco
“L’Italia ha bisogno di una visione politica diversa. Il nostro Paese necessita di una forza di centro. Non può esserci un Governo senza un’area della ragionevolezza che vada al di là degli slogan e dei like sui social”. Il presidente nazionale dell’Udc, Antonio De Poli, Questore anziano del Senato della Repubblica, è stato tra i protagonisti della giornata della “riunificazione...
Politica

Di Maio, dimissioni preventive? Gesto di saggezza

Giuseppe Mazzei
L’ex capo politico dei 5 Stelle ha commesso vari errori nella sua brillante e fulminante carriera politica. Ma le sue dimissioni dall’incarico sono un atto di saggezza. Beninteso, non nel senso che era ora che se andasse, ma perché un leader politico deve capire quando è giunto il momento di farsi da parte (per tattica, strategia o opportunità lo  si capirà...
Politica

Di Maio fa quattro passi indietro

Carlo Pacella
Il primo passo indietro, Luigi  Di Maio lo fa dicendo che “il capo politico da solo non può farcela”. Un po’ tardi ma come si dice: sbagliare è umano, perseverare è diabolico. Lo diciamo perché il Movimento, da dieci anni a questa parte, ha iniziato un percorso di rinnovamento nella politica che, se pur con molti punti discutibili, è stato...
Politica

La resistibile ascesa di Meloni. Anti-Salvini?

Giuseppe Mazzei
Da quando il leader leghista staccò, in pieno agosto, la spina al Governo, si è aperta una sorta di rincorsa a chi sia il migliore avversario di Salvini. In tanti ci stanno provando, a cominciare da Giuseppe Conte. Il presidente del Consiglio si candidò per questo ruolo nel famoso discorso delle dimissioni in Senato il 20 Agosto strapazzando il suo...
Il Cittadino

Politica “manipolativa”

Tommaso Marvasi
Non ha dato una bella immagine di sé la politica italiana in questa settimana. Eppure in quello che è successo c’è tutta l’essenza della repulsione che ha portato nel decennio scorso all’affermazione di movimenti nati come anti-politici, ma che si sono trasformati, non appena assaporato il potere, in brutta copia dei partiti di compianta memoria. Mi riferisco a due “pasticci”...
Politica

Legge elettorale: regola del gioco o arma politica

Giuseppe Mazzei
Usare le leggi elettorali non come regole del gioco valide nel tempo ma come arma politica per strappare la vittoria agli avversari è un malcostume che genera pure calcoli sbagliati. Tra i tanti record negativi che il nostro Paese sta accumulando negli ultimi anni c’è quello dell’eccessivo numero di leggi elettorali cambiate. Le leggi servono per tradurre i voti espressi...
Politica

Le “rivoluzioni” di Nicola e Luigino

Giampiero Catone
“La rivoluzione è una cosa scomoda” dice Luciano De Crescenzo in “Così parlò Bellavista” rivolgendosi al vice sostituto portiere Salvatore (Benedetto Casillo), al netturbino Saverio (Sergio Solli) e al buontempone Luigino il poeta (Gerardo Scala) che lo accompagnano mentre raggiunge il suo appartamento, deplorando i cambiamenti imposti dal nuovo inquilino milanese Cazzaniga interpretato da Renato Scarpa. Il “professore Bellavista”, in...
Politica

Zingaretti, Di Maio, Conte: tridente loro malgrado

Giuseppe Mazzei
Le partite che giocano Zingaretti, Di Maio e Conte sono diverse ma convergono nel risultato di tenere unita una maggioranza senza alternative se non quella delle elezioni anticipate che, se si svolgessero a breve, avrebbero l’esito scontato di consegnare alla destra il governo dell’Italia. Il voltafaccia della Lega, che dopo aver approvato il taglio dei parlamentari, in extremis, ha fatto...