lunedì, 31 Marzo, 2025

Isis

Esteri

Usa fuori da Kabul? Difficile prevenire Isis e al Qaeda

Daniel Hoffman*
All’avvicinarsi dell’anniversario del 11/9, dopo decenni di operazioni antiterrorismo estremamente efficaci e terribili fallimenti nella costruzione della nazione, l’Afghanistan è più che mai un pericolo chiaro e presente per gli Stati Uniti. Siamo ancora nel mirino dei talebani, di Al Qaeda e dell’ISIS, che vivono nello spazio privo di governo dell’Afghanistan. Gli Usa hanno sempre sostenuto che non vi era...
Esteri

Strage dell’Isis afgano all’aeroporto. Kabul: inizia la macabra gara dei terrorismi

Giuseppe Mazzei
La succursale afgana dell’Isis lancia la sfida ai Talebani e ai loro legami con Al Qaeda. Aumentano i rischi per la fase finale dell’evacuazione. Il nuovo regime  non è in grado di garantire la sicurezza delle operazioni. Mentre cerca di accreditarsi come interlocutore credibile impone forti restrizioni alle libertà personali. Vietata anche la musica in pubblico. La riunione del G20...
Esteri

Dal G7 un’azione comune dopo la debacle afgana

Giuseppe Mazzei
In vista del G20 straordinario su iniziativa di Draghi, il G7 deve far capire che il coinvolgimento di Cina e Russia non può costituire un’umiliazione per gli Stati Uniti e l ‘occasione per Putin e Xi per approfittare cinicamente di questa crisi. Strizzare gli occhi ai Talebani e rafforzarne il potere potrebbe rivelarsi un calcolo sbagliato anche per Russia e...
Attualità

I terroristi vogliono far parlare di sè. E nel Sahel si riorganizzano. Le minacce dell’Isis campanello di allarme per l’Europa

Ranieri Razzante*
Le minacce dell’Isis all’Italia, e all’Occidente, dopo il vertice di Matera, vanno analizzate sotto un duplice angolo visuale. Innanzitutto, quello del riemergere dopo la pandemia. Sì, i terroristi vogliono riprendersi la scena. Soprattutto l’Isis ha fondato il suo ruolo antisistema proprio sulla comunicazione, sul terrorismo via Internet, sia nel precedere gli attentati, che a seguito di questi, con rivendicazioni più...
Società

Papa Francesco, il 7 marzo in Iraq. A Qaraqosh, benedirà la restaurata Chiesa dell’Immacolata distrutta dall’Isis

Giovanna M. Piccinino
Una viaggio che ha più significati, il primo è quello Mariano, poi darà voce a una chiesa in ansia per i timori di una guerra mail del tutto finita, i cui segni sono presenti insieme a quelli forti della speranza di pace. Il prossimo imminente viaggio di Papa Francesco in Iraq toccherà la città di Qaraqosh, per incontrare la comunità...
Esteri

Il Sahel è un’arena crescente di concorrenza per gruppi jihadisti

Giampiero Catone
All’inizio di novembre, un autobus che trasportava diversi lavoratori della società mineraria canadese Semafo, è stato preso d’assalto in un’imboscata da uomini armati, causando 38 morti e circa 60 feriti. Il personale straniero, invece, è stato risparmiato perché era a conoscenza di molti dei rapimenti oltre altri rischi per la sicurezza posti dai jihadisti. Attacchi perpetrati da uomini armati avevano...
Editoriale

Globalizzazione del “Terrore”: autori, collaboratori e connessioni

Enzo Cartellino
All’inizio di questo mese, il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha pubblicato i Rapporti annuali  sul terrorismo nel Paese, che analizza le tendenze transnazionali del terrorismo e dell’antiterrorismo. Il rapporto mette in  evidenza  tre questioni principali, tra cui la continua minaccia rappresentata dal cosiddetto Stato Islamico, che sta entrando in una nuova fase dopo il crollo del suo califfato...
Politica

Usa, Turchia e Siria: perché gli americani si “ritirano”

Enzo Cartellino
Domenica sera, l’amministrazione Trump ha rilasciato una dichiarazione tramite il responsabile dell’Ufficio Stampa della Casa Bianca che ha comunicato un importante cambiamento nella politica degli Stati Uniti verso la Siria. Washington ha espresso l’intenzione di farsi da parte mentre la Turchia si prepara a un’operazione militare nel nord della Siria, cosa che i turchi avevano già minacciato di fare lo scorso...
Esteri

L’Isis non se n’è mai andato

Giampiero Catone
Numerosi rapporti di alto livello pubblicati nelle ultime settimane ribadiscono ciò che la maggior parte degli analisti del terrorismo e della sicurezza hanno affermato per mesi: il cosiddetto Stato islamico (IS) è vivo e vegeto in Iraq e Siria. Negli ultimi mesi, l’ISIS ha condotto una campagna di omicidi, imboscate e attacchi suicidi. Il rapporto dell’ispettore generale (IG) al Congresso...