Inaugurata ieri il Summer Fancy Food di New York con l’apertura del Padiglione Italia, (Level 3 stand n. 2718 – 2825) del Javitz Center. L’iniziativa è la valorizzazione del cibo come strumento di pace contro tutte le guerre, “comprese quelle commerciali”, scrive la Coldiretti che con Campagna amica, e Fioiers Italia che ha posto il tema al centro del Summer Fancy Food. “In un mondo segnato da crescenti tensioni e conflitti”, si legge nella presentazione dell’incontro, “il cibo può e deve tornare a essere uno strumento di pace “poiché sostenere l’agricoltura, proteggere l’ambiente e garantire il diritto a una sana alimentazione significa costruire le basi per un dialogo autentico tra i popoli”.
Mercati e dazi
Ma la presenza al Summer Fancy Food sarà anche l‘occasione per fare il punto della situazione sulla presenza del cibo italiano sui mercati Usa anche alla luce dei dazi voluti dal presidente Donald Trump.
Le eccellenze italiane
Programma inaugurale: l’eccellenza del modello alimentare italiano
Ieri alle ore 11:45, di è tenuti l’incontro inaugurale su “L’eccellenza del modello alimentare italiano”. Ad aprire i lavori Vincenzo Gesmundo, Segretario Generale di Coldiretti, cui sono seguiti i saluti di Matteo Zoppas, Presidente dell’Agenzia ICE e gli interventi dell’ambasciatore Maurizio Massari, Rappresentante Permanente d’Italia presso le Nazioni Unite a New York, Sanda Ojiambo, Assistant Secretary-General, United Nations Global Compact, Brooke Leslie Rollins, Segretario dell’Agricoltura degli Stati Uniti d’America, Jacopo Morrone, Presidente della Commissione Parlamentare d’inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su altri illeciti ambientali e agroalimentari. A seguire, il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, con le conclusioni affidate al Presidente di Coldiretti, Ettore Prandini.
Cibo e tutele
Focus sulle indicazioni geografiche: garanzia di qualità per il consumatore USA, invece il tema di oggi
Con inizio alle ore 12,30, che si terrà sempre nello spazio del Padiglione Italia, focus su “Indicazioni geografiche italiane: una garanzia di qualità per il consumatore Usa”. L’incontro sarà aperto dal Segretario Generale di Coldiretti, Vincenzo Gesmundo, a cui seguiranno i saluti di Paolo De Castro, Presidente di Filiera Italia, il Generale Maurizio Cintura, Attaché della Guardia di Finanza a Washington DC, Riccardo Deserti, Alessandro Schiatti, CEO I love italian food, Erica di Giovancarlo, Direttore dell’Ufficio Ice di New York, Felice Assenza, Capo Dipartimento dell’Icqrf, garante della qualità e della legalità nella filiera agroalimentare. Le conclusioni sono affidate al Presidente di Coldiretti, Ettore Prandini.
I progetti di promozione
Al termine dell’incontro sarà siglato l’accordo Coldiretti – I love Italian food finalizzato a promuovere progetti di valorizzazione dell’agroalimentare autentico nei mercati esteri.