Alle 12 di oggi solo il 7,3% degli aventi diritto ha votato ai cinque referendum in corso. Il dato – aggiornato su oltre 60mila dei 61.591 seggi complessivi – arriva dal portale ufficiale del Ministero dell’Interno, Eligendo. Il primo quesito, quello sul reintegro dei licenziamenti ritenuti illegittimi, risulta per ora il più partecipato. Ma il quorum, al momento, appare lontano. Intanto, la politica si è mobilitata a vario titolo, con un’ondata di appelli alla partecipazione diffusi sui social, in tv e davanti ai seggi.
Tra i primi a farsi vedere al voto, il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri, che ha pubblicato una foto dal seggio accompagnata da un messaggio semplice ma chiaro: “Votare è un importante diritto ma anche un dovere civico. Io l’ho fatto con convinzione. Buon voto a tutte e a tutti”.
“Violato il silenzio elettorale”
Più polemico il commento del leader di Azione, Carlo Calenda, che su X ha attaccato frontalmente chi, a suo avviso, avrebbe approfittato della visibilità di alcune manifestazioni per aggirare le regole: “Se la destra avesse usato una manifestazione su un dramma umanitario per aggirare il silenzio elettorale, avremmo tutti, giustamente, stigmatizzato questo comportamento. È esattamente ciò che è accaduto ieri. In un referendum con quorum l’invito a votare equivale a un’indicazione di voto”.
Decisamente diverso il tono scelto da Riccardo Magi, segretario di +Europa e presidente del comitato promotore del quesito sulla cittadinanza: “Oggi è una giornata preziosa e vitale per la democrazia. I cittadini autenticamente patriottici vanno a votare perché la democrazia si difende facendola vivere. Abbiamo visto ragazze e ragazzi entusiasmarsi per il voto: questo è un patrimonio che mettiamo a disposizione del Paese”.
Magi ha votato a Roma, accanto a Emma Bonino e Carla Taibi, e ha pubblicato la foto del momento sui social.
“Non dare per scontato il diritto di voto”
Emma Bonino ha scelto un messaggio che punta sulla memoria e sull’impegno: “Il voto è un diritto e darlo per scontato è pericoloso. In molti hanno lottato per conquistarlo. Se non lo esercitiamo, a qualcuno potrebbe venire l’idea che togliercelo non sia poi così difficile. Andate a votare”. Le sue parole hanno raccolto centinaia di condivisioni online. La Segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, ha fatto gli auguri di “buon voto a tutte e tutti” via Facebook, ringraziando anche “chi lavora ai seggi in tutta Italia”.
Anche Laura Boldrini, Deputata Pd e Presidente del Comitato permanente sui diritti umani della Camera, ha rivolto un appello agli elettori: “Un voto, pochi minuti, per dire la vostra idea di Italia. Non sprechiamo questa occasione”.
“La democrazia si nutre di partecipazione”
Il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, ha scritto sui social: “La democrazia non è un concetto formale. Si nutre di partecipazione. Esercitiamo i nostri diritti politici: andiamo tutti a votare”. Da Italia viva arriva invece un attacco all’esecutivo, accusato di disinteresse: “Due grosse manifestazioni sul dramma di Gaza, referendum su temi come lavoro e cittadinanza. E la maggioranza non c’è. Muti, omertosi, inutili. Meloni, Tajani e Salvini si accendono solo per il terzo mandato ai governatori. Il loro silenzio è rumorosissimo”, ha detto Davide Faraone, Vicepresidente del gruppo.