venerdì, 14 Marzo, 2025
Europa

Appello all’Europa, Costantini (Cna): “Ora si occupi di piccole imprese. Troppa attenzione ai big e poca alle Pmi”

La Confederazione: necessario essere uniti e realizzare il mercato unico dell’energia

Risposte concrete, praticabili e sostenibili. Sono le tre richieste indicate dalla Confederazione nazionale degli artigiani all’Europa, “Servono idee e concretezza per trasformare le idee in progetti”, sottolinea il presidente nazionale della Cna, Dario Costantini, nelle conclusioni alla Conferenza sull’artigianato che tenuta a Monaco. “Purtroppo in questo momento di idee in Europa ce ne sono poche”, evidenzia il leader della Cna, “ed è necessario dare forza al ruolo propositivo delle associazioni dell’artigianato e della piccola impresa”.

La Ue fatta da piccole imprese

Costantini rivendica il ruolo delle piccole imprese che “’Europa la vivono tutti i giorni in modo concreto” e la necessità che la dimensione della piccola impresa diventi un riferimento costante per la politica. “In questi giorni”, osserva Costantini, “i presidenti regionali della Cna stano ospitando gli europarlamentari per portarli a visitare le nostre imprese. E’ fondamentale che i politici conoscano le nostre imprese così da comprenderne esigenze e bisogni”.

Rischio crisi automotive

Altrimenti, rivela la Cna, “succede come nella crisi nell’automotive”. “Si parla solo dei grandi costruttori”, puntualizza il leader della Cna, “ma chi si preoccupa degli investimenti delle migliaia di Pmi che sono un pilastro essenziale dell’industria dell’auto?”
Il presidente della Confederazione, rimarca inoltre, l’esigenza esistenziale di completare il mercato unico europeo. “Siamo ancora frammentati”, rileva, “e in queste condizioni non possiamo pensare di concorrere con gli Stati Uniti, la Cina e l’India”.

Uniti per il mercato unico dell’energia

Nel merito la Cna rivolge una proposta concreta alla platea di imprenditori dirigenti della rappresentanza delle Pmi europee. “Firmiamo tutti insieme oggi stesso la richiesta alla politica e alle istituzioni europee di realizzare entro 12 mesi il mercato unico dell’energia”, spiega Costantini,
“Dobbiamo essere all’altezza delle sfide. L’orologio della storia negli ultimi 15 giorni ha corso più velocemente degli ultimi 30 anni. Dobbiamo essere forti e coesi per dare risposte alle nostre imprese”, scandisce il presidente della Confederazione Nazionale degli artigiani, “e dobbiamo alzare il tono del confronto con la politica, nazionale ed europea. Sull’emergenza della carenza di personale, parlare di Erasmus dell’apprendistato e di corridoi professionali è un esercizio filosofico. Servono risposte concrete, praticabili e sostenibili”.

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Redazione

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