sabato, 16 Novembre, 2024
Attualità

Ridurre, riutilizzare, riciclare: la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti premia le ‘azioni 3R’

La Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (SERR), nata nel 2009 come progetto LIFE+ finanziato dall’UE fino al 2017 e in seguito sovvenzionato e coordinato da un Comitato Direttivo della SERR, è un’iniziativa internazionale volta a promuovere la realizzazione di azioni di sensibilizzazione sulla sostenibilità e sulla corretta gestione dei rifiuti nel corso di una sola settimana nel mese di novembre. La SERR consiste in una elaborata campagna di comunicazione ambientale che intende promuovere, tra i cittadini, una maggiore consapevolezza sulle eccessive quantità di rifiuti prodotti e sulla necessità di ridurli drasticamente. Le azioni attuate durante la SERR riguardano la “3R”: riduzione, riuso e riciclo. Con l’obiettivo di celebrare la scorsa edizione della Settimana, SERR ha dunque annunciato data, luogo e orario dell’evento con le premiazioni delle azioni vincitrici. Dal 18 al 26 novembre 2023 sono state 4.744 le azioni che contemporaneamente in tutta Italia hanno dimostrato in maniera creativa come “possiamo ridurre riusare e riciclare, il tutto, nello spirito del focus scelto a livello europeo: il packaging”, che ha un enorme impatto ambientale.

Premiate in particolare le PA

A Roma oggi 21 marzo, presso la Sala delle Bandiere gestita dal Parlamento europeo in Italia, alle ore 14 si svolge la premiazione delle azioni finaliste e in particolare, alle Pubbliche Amministrazioni (4/5): Parco naturale Regionale dell’Aveto con una giornata Plastic free rivolta alle scuole; il Comune di Vergiate ha unito la sensibilizzazione al teatro, con uno spettacolo sulla riduzione dedicato alle famiglie; la Società “Palermo Area Metropolitana” parte da Le Città Invisibili di Calvino per riportarci sugli eccessi e sul packaging. L’accento è quindi sulla prevenzione dei rifiuti e ogni azione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti mostra come “ogni attore della società, compresi i singoli cittadini, possa, in modo creativo, contribuire a ridurre i rifiuti in prima persona e a comunicare questo messaggio d’azione agli altri”.

L’importanza della ‘3R’

La Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti nasce quindi con l’obiettivo primario di sensibilizzare le istituzioni, i consumatori e tutti gli altri stakeholder circa le strategie e le politiche di prevenzione dei rifiuti messe in atto dall’Unione Europea, che gli Stati membri devono perseguire, anche alla luce delle recenti disposizioni normative (direttiva quadro sui rifiuti, 2008/98/CE). Le azioni attuate durante la SERR riguardano dunque la “3R”: riduzione, riuso e riciclo. Seguendo questa gerarchia, la riduzione dei rifiuti dovrebbe essere sempre la prima priorità. Ridurre vuol dire in primo luogo effettuare una rigorosa prevenzione e riduzione alla fonte. La seconda migliore opzione è quella di riutilizzare i prodotti. Questo include anche la preparazione per il riutilizzo. Infine, la terza priorità è il riciclo dei materiali.

Ridurre, riutilizzare, riciclare

“Ridurre: chiedetevi se avete realmente bisogno dei beni che state per acquistare prima di acquistarli. Ciò vale anche per la confezione in cui vengono forniti alcuni prodotti. Potresti forse riutilizzare le cose o prenderle in prestito da un amico o riparare oggetti rotti o condividere gli strumenti di un vicino? Se la risposta è sì, allora puoi e dovresti ‘ridurre’. Riutilizzo: è questo l’ambito in cui i consumatori coscienziosi possono davvero fare la differenza. Scambia gli articoli monouso con quelli riutilizzabili in ogni area della tua vita. Questo è il caso non solo della plastica, ma di tutti gli altri articoli e prodotti monouso. Riciclare: è meglio dello smaltimento in discarica, ma non è la nostra opzione preferita. Se devi riciclare qualcosa significa che stai già generando rifiuti. Se sei seriamente intenzionato a riutilizzare e ridurre, il riciclaggio dovrebbe costituire solo una piccola parte dei tuoi sforzi”.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Giorgetti: “Def quasi pronto. Prevedibile procedura Ue per deficit eccessivo”

Chiara Catone

Second hand, mercato da 6 miliardi di euro. Confesercenti: ma sul web mancano controlli

Paolo Fruncillo

Auto elettriche, la sfida delle batterie

Diletta Gurioli

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.