venerdì, 20 Dicembre, 2024
Esteri

Lo smog ricopre le capitali dell’Asia meridionale, Dhaka e Nuova Delhi

Mercoledì scorso, una fitta coltre di smog tossico ha avvolto Dhaka, la capitale del Bangladesh, facendo precipitare l’indice di qualità dell’aria nella categoria “pericolosa”. Condizioni simili sono state riscontrate anche a Nuova Delhi, la capitale dell’India. La qualità dell’aria a Dhaka, una delle città più popolose al mondo con oltre 20 milioni di abitanti, è peggiorata a causa di grandi progetti urbanistici e dell’abuso di combustibili fossili, generando gravi problemi di salute per i cittadini. Le immagini aeree acquisite da droni dotati di telecamere hanno rivelato uno smog denso alle 9:00, collocando Dhaka al primo posto tra le città più inquinate del mondo con un livello di indice di “pericolosità” pari a 325. Sebbene le condizioni siano leggermente migliorate nel corso della giornata, con l’indice che è sceso a 177 nella fascia “malsana” alle 13:35, la situazione rimane critica. Le autorità cittadine hanno reagito spruzzando acqua sulle strade per aiutare a depositare la polvere, ma i residenti richiedono sforzi più incisivi. Rafiq Mondal, un conducente di risciò che si guadagna da vivere nelle strade di Dhaka, ha condiviso la sua esperienza: “Spesso soffriamo di asma, febbre e allergie mentre utilizziamo i risciò per le strade. Spesso è molto doloroso”. Wasim Akhter, del gruppo svizzero IQAir, ha sottolineato l’urgenza di affrontare il problema, dichiarando: “L’inquinamento atmosferico sta prendendo il sopravvento. Con tutti i mega progetti, come la metropolitana sopraelevata, c’è molto materiale da costruzione ovunque. Le misure devono essere prese più seriamente”. La Banca Mondiale ha esortato il Bangladesh a coordinarsi più strettamente con i paesi vicini dell’Asia meridionale per affrontare congiuntamente la crisi dell’inquinamento atmosferico. Quest’ultimo, composto spesso da particelle solide, goccioline liquide e gas, è responsabile di circa un quinto delle morti premature nel paese ogni anno. Alcune zone di Dhaka hanno registrato livelli di particolato fine fino a 20 volte superiori agli standard dell’Organizzazione mondiale della sanità. Anche a Nuova Delhi, la capitale indiana, l’inquinamento era elevato, con un indice di 378 secondo il Central Pollution Control Board.

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