Il ministro della Difesa Guido Crosetto è intervenuto alla riunione informale dei ministri della Difesa della Unione Europea che si è tenuta a Toledo nelle scorse ore e che è stata dedicata ai principali temi dello scenario internazionale, tra i quali anche Africa, Mediterraneo allargato e Libano. “L’obiettivo dell’Italia è far tornare la pace in Europa. Per questo dobbiamo perseguire due vie parallele: da un lato continuare ad aiutare l’Ucraina, e l’Italia lo ha fatto più di ogni altro Paese, e dall’altro cercare di costruire un tavolo di dialogo che riesca a costruire le condizioni per una pace giusta tra Ucraina e Russia”.
Preoccupazione per l’Africa
Riguardo la situazione in Africa il ministro ha aggiunto che “c’è preoccupazione ogni volta che si destabilizza un Paese del continente, penso al Sahel, al Niger, al Gabon, aumenta l’insicurezza per l’Europa, con il rischio di insediamenti di terroristi, criminali e trafficanti di esseri umani e di armi. L’Unione Europea deve diventare un protagonista politico per affrontare molti dei problemi che adesso non sembrano toccare i cittadini europei, ma che in breve tempo possono diventare decisivi. Quanto sta accadendo in Africa impone un impegno e un approccio diverso. Sempre più urgente si rivela la necessità di costruire una politica comune che favorisca una vera crescita economica, che costruisca percorsi democratici e le migliori condizioni affinché i popoli africani non debbano più scappare dalla povertà, dalla fame, dalle guerre”. “Su questi grandi obiettivi internazionali come Europa dobbiamo imparare a muoverci tutti insieme. Occorrerà del tempo, ma un passo alla volta tutti questi obiettivi si possono raggiungere”, ha ribadito il ministro.
Gli incontri del Ministro
Crosetto, a margine della riunione informale dei ministri della Difesa dell’Unione Europea, ha incontrato il sottosegretario generale dell’ONU per le operazioni di pace, Jean Pierre Lacroix. Incontro durante il quale è stato fatto il punto della situazione in merito al contributo italiano alle missioni di peacekeeping ONU, in particolare alla missione UNIFIL (United Nations Interim Force in Lebanon) in Libano. A seguire, c’è stato l’incontro con il ministro della Difesa ceco, Jana Cernochová, durante il quale è stata firmata una lettera di intenti per rafforzare la collaborazione nel settore dell’industria della difesa tra Italia e Repubblica Ceca. Il ministro Crosetto ha incontrato, infine, il commissario europeo, Thierry Breton, per parlare di Ucraina e delle iniziative italiane per arrivare a un tavolo che promuova la pace. Proposte italiane la cui validità e bontà sono state ampiamente condivise dalla controparte.