giovedì, 14 Novembre, 2024
Ambiente

Clima: Coldiretti “allarme siccità in inverno mite senza pioggia”

Non solo smog in città, con l’inverno anomalo senza pioggia è allarme siccità in molte aree del centro sud rimaste da troppo tempo all’asciutto. È quanto emerge da una analisi della Coldiretti sugli effetti dell’andamento climatico segnato da temperature elevate e dalla mancanza di precipitazioni significative che sta sconvolgendo i normali cicli stagionali nelle campagne.

“La natura è in tilt nel cuore dell’inverno dove a macchia di leopardo lungo la Penisola si sono verificate – sottolinea la Coldiretti – fioriture anticipate delle mimose in Liguria e dei mandorli in Puglia, Sicilia e Sardegna dove inizia a sbocciare anche qualche pianta da frutto, ma in Abruzzo sono in fase di risveglio, con un anticipo di circa un mese, gli alberi di susine, pesche mentre gli albicocchi in Emilia hanno già le gemme che si stanno addirittura aprendo nei noccioleti del Piemonte. Le piante sono state ingannate da una finta primavera dopo un mese di gennaio estremamente mite. Una anomalia dopo un 2019 che è stato in Italia il quarto anno più caldo dal 1800 con una temperatura superiore addirittura di 0,96 gradi rispetto alla media di riferimento dopo i record di 2014, 2015 e 2018 secondo elaborazioni Coldiretti su dati Isac Cnr”.

“Se il Nord è ancora salvo dalla siccità per la caduta di una grande quantità di pioggia tra metà ottobre e metà dicembre, nel centro sud – continua la Coldiretti – sono Puglia e Basilicata a destare le maggiori preoccupazioni per la carenza di risorse idriche. In Puglia la disponibilità e addirittura dimezzata in 12 mesi con circa 140 milioni di metri cubi contro i 280 di un anno fa secondo gli ultimi dati dell’Osservatorio Anbi mentre in Basilicata manca all’appello circa 2/3 delle risorse idriche disponibili rispetto a Febbraio 2019: oggi sono pari a 257 milioni di metri cubi, ovvero 162 milioni di metri cubi in meno rispetto allo stesso periodo del 2019. Una emergenza che è stata al centro di un incontro della Coldiretti lucana perché rappresenta un grave pericolo per l’agricoltura di qualità dell’intero territorio provinciale ed in particolare del metapontino, quale zona maggiormente vocata alla produzione di colture frutticole e orticole”. (Italpress)

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Allerta meteo nei campi, Confagricoltura “Vendemmia a rischio”

Francesco Gentile

Smartworking? Secondo i dati è la scelta più green

Paolo Fruncillo

A Genova arriva il secondo ecocompattatore per plastica e lattine

Redazione

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.