È arrivato il via libera dal ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica al finanziamento di 22 progetti per gli interventi di adeguamento e potenziamento delle reti di distribuzione dell’energia elettrica finalizzati ad accogliere l’energia prodotta da fonti rinnovabili e a consentire una maggiore elettrificazione dei consumi. Viene così raggiunto un nuovo traguardo previsto entro fine anno dal Pnrr, che dedica alle smart grid un complessivo investimento di 3,6 miliardi di euro.
“L’impegno del Governo e del Mase nel creare le condizioni per incrementare l’energia rinnovabile di cui l’Italia ha bisogno deve essere necessariamente accompagnato da interventi che rafforzino le infrastrutture e ne potenzino la capacità di distribuzione”, ha precisato il ministro Pichetto. “I progetti sulle smart grid vanno esattamente in questa direzione: siamo pronti e faremo di tutto per lavorare alla trasformazione energetica e raggiungere gli obiettivi ambientali sottoscritti nelle sedi internazionali”, ha aggiunto. Con la pubblicazione del decreto di ammissione al finanziamento per le reti di riscaldamento efficienti, il ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, ha conseguito entro i tempi concordati con l’UE tutte le scadenze previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per quest’anno.