martedì, 26 Novembre, 2024
Società

Medaglia d’oro in Cina per i giovani della nazionale italiana cuochi

L’Italia sale sul podio più alto del NingBO, il concorso mondiale per giovani chef, che si è tenuto in Cina, sulla costa del Mare Orientale, e che ha visto sfidarsi i principali team junior dell’Asia e del mondo.

Ad aggiudicarsi la medaglia d’oro è stata la coppia formata da Andrea Del Villano e Tommaso Bonseri Capitani, accompagnati dal team coach Pierluca Ardito e dall’assistente coach Marco Tomasi.

Per le gare del NingBO international young chef gli sfidanti azzurri hanno studiato un menu che valorizzasse al massimo alcuni prodotti della migliore tradizione enogastronomica nazionale. Per lo starter hanno scelto spigole e capesante dell’Adriatico abbinate alle arance sicule, e una main course con agnello abruzzese e sedano di Verona, il tutto moltiplicato per 3 porzioni realizzate e servite in una sola ora di tempo.

“Abbiamo lavorato molto sul gioco di squadra, sull’affiatamento, l’organizzazione e il sincronismo per la massima cura del dettaglio – commenta il coach Pierluca Ardito – in modo che i due ragazzi fossero pronti per questa nuova sfida asiatica. Durante le gare oltre all’abilità entrano in gioco tante emozioni difficili da controllare, per questo bisogna lavorare con costanza e tenacia per portare alto il nome dell’Italia, della Federazione Italiana Cuochi e del nostro Presidente Rocco Pozzulo. Siamo molto orgogliosi del risultato ottenuto”.

Domenica prossima, al rientro dalla Cina, la Nazionale Italiana Cuochi festeggerà l’ambito trofeo con uno speciale show cooking a Roma, nella suggestiva cornice della serra di Palazzo delle Esposizioni, ospite dello chef Alessandro Circiello, creatore delle nuove, coloratissime proposte gastronomiche firmate “Esposizioni”.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Teheran minaccia di intervenire. Tensione alle stelle tra Usa e Iran

Antonio Gesualdi

L’amico americano e il torpore dell’Europa

Giuseppe Mazzei

Meloni: “Insicurezza crescente, Pechino è fondamentale per stabilità e pace”

Stefano Ghionni

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.