domenica, 24 Novembre, 2024
Società

Da Tim e Idmo un programma per le scuole per contrastare il fenomeno delle fake news

Parte ‘Appuntamento con i Digital Media’ un corso dedicato a studenti e docenti delle scuole superiori di primo e secondo grado

Diventare cittadini della rete sviluppando lo spirito critico per contrastare la disinformazione online e accrescere le nuove competenze di comunicazione attraverso i media digitali.

Con questi obiettivi sono aperte da oggi le iscrizioni al primo ciclo di lezioni di ‘Appuntamento con i Digital Media’, destinato agli istituti scolastici di primo e secondo grado. Il programma di formazione gratuito realizzato da TIM per l’Italian Digital Media Observatory (IDMO), con il supporto di ricercatori ed esperti, si propone di contrastare la disinformazione e le fake news in rete e di insegnare il corretto e consapevole utilizzo dei media.

Le scuole, i docenti e gli studenti interessati potranno registrarsi a ciascuna lezione direttamente dalla pagina education di IDMO (www.IDMO.it).

In particolare, il ciclo formativo prevede un ricco calendario di lezioni live in aula virtuale e on demand, video pillole sui temi della Digital e Media Literacy, oltre a giochi interattivi e un servizio in lingua dei segni (LIS). Il percorso si completerà con test di apprendimento e un attestato di partecipazione per i docenti che potrà essere riconosciuto su ‘S.O.F.I.A’, la piattaforma del MIUR che certifica la formazione degli insegnanti. Alle scuole che parteciperanno più attivamente verrà assegnato il titolo di ‘Digital & Media Educator’.

Il primo dei quattro seminari live è il 23 marzo con ‘L’ABC del digitale’, appuntamento che aiuterà a comprendere l’importanza delle competenze digitali nella società contemporanea.

Si prosegue il 6 aprile con ‘Siamo tutti creatori’, per riflettere e conoscere le modalità, i linguaggi e gli effetti della creazione di contenuti per il web. Il 20 aprile è previsto ‘Privacy e Diritto d’autore’, per identificare gli aspetti critici della creazione e della condivisione di contenuti. Il 4 maggio l’appuntamento sarà con ‘Information disorder’, per imparare a valutare criticamente le informazioni e riconoscere le fake news. Le prossime edizioni dei quattro appuntamenti live saranno consultabili su www.IDMO.it.

A questo programma formativo si affiancano le attività a cura della TIM Data Room, la Unit aziendale che analizza i dati digital provenienti dalla rete e che realizzerà specifiche analisi per IDMO con l’obiettivo di illustrare quanto accade online quando vengono diffuse informazioni non vere o distorte.
TIM con queste iniziative conferma l’impegno per la diffusione delle competenze digitali nel Paese promuovendo l’utilizzo consapevole dei nuovi strumenti di comunicazione digitale. L’azienda supporta le attività di IDMO – Italian Digital Media Observatory – che sviluppa nel nostro Paese il lavoro dell’European Digital Media Observatory (EDMO) sull’impatto delle fake news e sulla diffusione di buone pratiche nell’uso dei media digitali.

Il ruolo di coordinamento dell’intero hub è affidato al Data Lab Luiss – centro di ricerca dell’Università Luiss Guido Carli – e vede impegnati oltre a TIM importanti partner: Rai, Gedi, Università di Roma Tor Vergata, NewsGuard, Pagella Politica e T6 Ecosystem.

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