“Un compito estremamente complesso e allo stesso tempo entusiasmante”. Sono le parole del presidente Giorgia Meloni di augurio e impegno dedicate al ministro Raffaele Fitto dopo che venerdì il Governo ha indicato il ministro per gli Affari europei a neo Commissario europeo. La decisione dell’esecutivo di Centrodestra è stata comunicata poi al presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen.
Carriera nata con la DC
Un nuovo incarico per il ministro Raffaele Fitto che siamo certi permetterà di affermare le sue competenze in ambito europeo. Fare bene, con quella attenzione e riservatezza che sono un suo particolare talento. Una carriera politica improntata alla competenza e allo studio, che sono poi le matrici di essere nato politicamente nella Democrazia Cristiana pugliese. Per quanti lo conoscono sanno delle sue riconosciute capacità di mediazione, di preferire il dialogo alle polemiche, del suo lavoro tenace e concreto. Fitto ha raggiunto – battendo detrattori e opinionisti avversi – obiettivi per far decollare e rendere finanziabili misure, progetti e attuazioni del Piano nazionale di ripresa. L’Italia ha incassato la quinta rata del Pnrr, (contro quanti prevedevano fallimenti) e il Paese si è confermato lo Stato membro Ue che ha ricevuto l’ammontare maggiore di finanziamento, pari a 113,5 miliardi di euro, corrispondente al 58,4% delle risorse complessive del Piano. Un passo avanti notevole realizzato da Fitto, senza che abbia sbandierato proclami e slogan, ma è riuscito in una impresa difficile e non scontata.
Il ruolo dell’Italia protagonista
Venerdì il premier Meloni, e con lei esponenti del Governo, hanno sottolineato e rivendicato il ruolo di protagonista dell’Italia nell’Unione. Sono le parole che hanno accompagnato l’indicazione di Fitto nel rimarcare l’importanza del nostro Paese. “Siamo l’Italia, nazione fondatrice, seconda manifattura e terza economia europea, terzo Stato membro per popolazione, con primati in tantissimi campi. E, oggi, possiamo contare anche su una ritrovata stabilità politica e una solidità economica che pochi altri hanno nel resto d’Europa”. Sono fatti concreti che spesso diventano marginali perché ai risultati si preferiscono le polemiche di partito, le contrapposizioni che poi fanno male a tutta la politica.
Un impegno concreto
Sappiano che Raffaele Fitto arriva dalla Puglia, una regione che ha dato leader politici e di impegno sociale di particolare rilievo per la Nazione, dal sindacalista Giuseppe di Vittorio, ad Aldo Moro, a Giuseppe Tatarella, personaggi che si sono imposti in Italia e in Europa perché hanno avuto una visione libera, aperta e democratica di ciò che il nostro Paese sa dare e realizzare. I nuovi prossimi progetti saranno altrettanto importanti e sono stati citati in queste ore, come il rafforzamento dell’Unione europea, il benessere e della sicurezza dei suoi cittadini, il favorire la soluzione delle maggiori crisi internazionali. “Sono pronto a dare il mio contributo per raggiungere questi obiettivi”, ha commentato Fitto.
I nostri auguri
Infine con il ministro degli Affari europei, Sud, Politiche di coesione e Pnrr, ci lega una sincera amicizia per la sua attenzione e presenza alle iniziative de la Discussione, – ai lettori presentiamo una intervista sui temi Green e dello sviluppo realizzata con Fitto in occasione della festa annuale tenuta del nostro giornale nel 2023 -. Confidiamo che per la prossima e imminente edizione 2024 del Dinner Party di avere con noi il neo Commissario europeo. Oggi intanto auguriamo a Raffaele Fitto i nostri migliori auguri di buon lavoro per L’Italia e per l’Europa.