La Ue ha proposto lo stanziamento di 20,9 milioni di euro dal Fondo di solidarietà dell’Unione europea per l’alluvione che ha colpito le Marche nel settembre 2022. Tale sovvenzione rappresenta il massimo contributo che la Commissione poteva riconoscere al momento della presentazione della domanda. È quanto si legge in una nota della Regione Marche. Il contributo europeo, spiega ancora la nota, potrà essere utilizzato per coprire parte delle spese sostenute per far fronte alla messa in sicurezza e ripristino degli alvei dei fiumi esondati, delle infrastrutture e del patrimonio culturale danneggiato, gli interventi di protezione della popolazione e il ripristino dei servizi essenziali.
Aiuti da Governo e Regione
“Un altro tassello che si aggiunge al complesso lavoro per il ripristino delle condizioni di sicurezza del territorio colpito dall’alluvione oltre l’importante stanziamento del Governo che ha destinato 400 milioni per i territori colpiti, oltre ai fondi regionali stanziati per gli interventi di manutenzione, anche nei fondi della nuova programmazione europea Fesr abbiamo scelto di destinare fondi per la mitigazione del rischio idrogeologico. Le istituzioni europee hanno compreso la complessità della situazione che si è verificata nelle Marche concedendo il massimo del contributo possibile”, afferma il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, commissario per l’alluvione.