Lo scorso 13 aprile, Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, insieme al viceministro Valentino Valentini, ha accolto a Palazzo Piacentini una delegazione del governo e delle principali imprese indiane guidata dal Ministro dell’Industria e del Commercio Piyush Goyal. Tale incontro si è tenuto a poco più di un mese dalla missione in India del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che ha consentito di elevare le relazioni reciproche tra i due Paesi al livello di partenariato strategico. I temi affrontati dai ministri durante i colloqui sono stati: il rafforzamento della collaborazione industriale nel campo della manifattura avanzata, la definizione delle trattative in corso nel settore delle infrastrutture tra le aziende di punta dei due Paesi e le opportunità di collaborazione nel campo spaziale, con possibili progetti di ricerca congiunti tra Isro Indian e ASI Italia (agenzie spaziali). Durante l’incontro, si è altresì approfondito il proposito di stilare un memorandum d’intesa sui diritti di proprietà industriale, che consentirebbe di offrire maggiori garanzie alle imprese dei due Paesi al fine di contrastare il fenomeno della contraffazione e promuovere la cultura dell’innovazione e dello sviluppo tecnologico. Il Ministro Urso ha affermato: “L’elevato grado di convergenza negli interessi economici e strategici dei due Paesi costituisce una base duratura per una relazione a lungo termine, alla luce anche delle nuove opportunità offerte dal rafforzamento delle catene del valore globali”. Le relazioni industriali e commerciali tra Italia e India vanno dunque progressivamente rafforzandosi. In due anni si è infatti registrato un raddoppio dell’interscambio commerciale, che nel 2022 è salito a quasi 15 miliardi di euro; inoltre, il volume degli investimenti nelle due direzioni è visibilmente cresciuto, dacché attualmente sono quasi 700 le imprese italiane presenti in India con circa 50 mila addetti. In supporto a questo sviluppo il MIMIT ha creato lo sportello unico per le imprese, un ente preposto che ha l’obiettivo di semplificare e accompagnare gli investitori esteri. In una nota sul sito istituzione del MIMIT si legge: “I margini di crescita per le relazioni industriali fra i due Paesi sono garantiti dalle enormi potenzialità dell’economia indiana, attualmente quinta economia mondiale. Le stime di crescita del Pil sono del 5,4% nel 2023 e del 6,4% nel 2024”.
