sabato, 4 Maggio, 2024
Agroalimentare

Fao: il miglio per garantire la sicurezza alimentare

Il miglio è un cereale che rappresenta una soluzione economica e nutriente alle sfide affrontate dai sistemi agroalimentari globali per soddisfare le esigenze di una popolazione in continua crescita. È quanto dichiara l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (Fao) che ha designato il 2023 Anno Internazionale del Miglio, un cereale che porta sicurezza alimentare a milioni di persone nell’Africa sub-sahariana e in Asia. “Il miglio ha un’incredibile cultura ancestrale e ha un alto valore nutrizionale.

Può svolgere un ruolo di primo piano nei nostri sforzi collettivi per responsabilizzare i piccoli proprietari, raggiungere lo sviluppo sostenibile, porre fine alla fame, adattarsi ai cambiamenti climatici, promuovere la biodiversità e trasformare i sistemi agroalimentari”, ha dichiarato il Direttore Generale della Fao Qu Dongyu.  “Questo cereale può essere coltivato in condizioni climatiche avverse o mutevoli e fornire opportunità di mercato sostenibili e innovative per agricoltori e consumatori di tutto il mondo”, ha aggiunto.

Dunque, secondo la Fao, l’aumento della produzione di miglio può sostenere i mezzi di sussistenza dei piccoli produttori e fornire posti di lavoro dignitosi per donne e giovani, stimolando le economie e fornendo un’alternativa ad altri cereali per mitigare il rischio di shock produttivi. Ricordando l’importanza di questa coltura per l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, Qu Dongyu ha anche sottolineato il ruolo di questo Anno internazionale nella sensibilizzazione degli agricoltori, dei giovani e della società civile, nonché dei responsabili politici sui benefici nutrizionali e sanitari del consumo di miglio.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Ecomondo: sicurezza alimentare e transizione ecologica binomio possibile

Gianmarco Catone

Paesi Ue, i residui di farmaci veterinari in animali e alimenti è “bassa”

Francesco Gentile

Esportazione di cereali. L’UE contesta il blocco dell’Ungheria. Giansanti (Coldiretti): rifornimenti assicurati ma la Fao è in allarme

Marco Santarelli

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.