I 2,2 miliardi della misura del Pnrr per le Comunità Energetiche potranno essere concessi a fondo perduto.
Lo ha annunciato il ministro per l’Ambiente e la Sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin, sottolineando che l’Italia è riuscita a ottenere dalla Commissione Europea il via libera all’utilizzo della misura con questa metodologia grazie a un duro lavoro. Il decreto relativo sarà firmato all’inizio del 2023.
“Si tratta di un grande risultato reso possibile dal dialogo e dal confronto, che ha consentito al Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica di recepire gli input arrivati in questo senso dalle numerose parti interessate alle comunità energetiche, pronte a essere attivate su tutto il territorio nazionale”, ha commentato Pichetto Fratin.
“L’Europa ancora una volta ha apprezzato la linea interpretativa portata avanti con determinazione dal Mase, in linea con l’importanza sempre maggiore di accelerare la produzione di energia da fonti rinnovabili, per ridurre la dipendenza dal gas naturale, secondo gli obiettivi del RepoweEu”, ha aggiunto il ministro.