sabato, 20 Aprile, 2024
Esteri

Continua offensiva russa in Ucraina, annunciati nuovi aiuti militari

Il conflitto in Ucraina è al novantanovesimo giorno ma la tensione non sembra diminuire. Sul campo continuano i combattimenti mentre da Washington e Londra vengono annunciati nuovi aiuti militari a Kiev.

Dopo l’annuncio del presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, sulla fornitura a Kiev di sistemi missilistici “più avanzati”, anche il Regno Unito ha fatto sapere che invierà all’Ucraina sistemi di lanciarazzi multipli a lungo raggio. Lo ha riferito il segretario alla Difesa britannico Ben Wallace, citato dalla Cnn. Aiuti militari, quindi, destinati a supportare le forze di Kiev in un paese in cui i combattimenti continuano strada per strada.

Secondo quanto riportato dalla stessa emittente statunitense, il capo dell’amministrazione militare regionale di Lugansk, Sergey Gaidai, ha affermato che nella città di Severodonetsk i combattimenti in strada continuano ma le forze russe ora occupano circa l’80% della città. L’offensiva nell’est del paese prosegue. Secondo l’intelligence britannica, la Russia ha preso il controllo della “maggior parte” di Severodonetsk.
“La via principale nella sacca di Severodonetsk – spiega l’intelligence britannica nell’ultimo aggiornamento diffuso dalla Difesa del Regno Unito – rimane probabilmente sotto il controllo ucraino, ma la Russia continua a ottenere costanti risultati locali, resi possibili da una forte concentrazione di artiglieria.

Questo non è accaduto senza costi e le forze russe hanno subito perdite nel processo. Attraversare il fiume Siverskyy Donets, che è una barriera naturale ai suoi assi di avanzamento – si legge ancora nel bollettino -, è vitale per le forze russe mentre si assicurano l’oblast di Lugansk e si preparano a spostare l’attenzione sull’oblast di Donetsk”. In base all’analisi offerta da Londra, quindi, i potenziali siti di attraversamento del fiume potrebbero essere Severodonetsk, la città di Lysychansk e l’area di Lyman. In queste zone, però, “la linea del fiume probabilmente rimane ancora controllata dalle forze ucraine, che hanno distrutto i ponti esistenti”. (ITALPRESS).

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Israele non rinuncia offensiva su Rafah. Biden contrario

Antonio Gesualdi

Taglio accise sui carburanti. Gas, Cingolani: 1 mld al giorno dall’Ue a Mosca

Maurizio Piccinino

Mosca: conquistare Chasiv Yar entro il 9 maggio

Ettore Di Bartolomeo

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.