giovedì, 18 Aprile, 2024
Regioni

In Friuli Venezia Giulia un nuovo portale dedicato alla disabilità

TRIESTE (ITALPRESS) – Un nuovo portale regionale interamente dedicato alla disabilità. E' quello presentato stamattina a Trieste nella sede della Regione in via dell'orologio 1: Massimilano Fedriga, presidente del Friuli Venezia Giulia, ha fatto gli onori di casa insieme a Riccardo Riccardi, assessore alla Sanità con delega alle politiche sociali e alle disabilità. Per l'occasione è giunta, infatti, anche Erika Stefani, ministra per le disabilità del governo Draghi. "Questa Regione è una delle più avanzate per persone con disabilità – ha affermato Riccardi -. Oggi siamo di fronte ad una nuova emergenza altrimenti avremmo potuto affrontare il problema prima: dopo l'innovazione amministrativa e l'aumento di risorse avremo la revisione della norma relativa al tema entro l'autunno. Già ora la considero in uno stato avanzato". In questo periodo la Giunta sta preparando la nuova legge sulla disabilità a partire dall'esistente legge regionale 41 del 1996, in stretta collaborazione con la Consulta Fvg delle associazioni delle persone con disabilità e delle loro famiglie. "E' un grandissimo piacere tornare in questa regione – ha esordito la ministra Stefani -: ero venuta qui poco tempo fa per conoscerne le strutture. Credo che ora il futuro del mondo della disabilità sia in progressione: anche il portale regionale dedicato s'inserisce in un approccio diverso. La disabilità non va relegata nell'assistenzialismo o in semplice beneficenza". E' stata la volta del presidente Fedriga che è intervenuto sottolineando come la sua Regione sia la prima in Italia ad offrire un sito (https://disabilita.regione.fvg.it/it/) che dà attenzione alle disabilità: "E' merito della Consulta e di tutti coloro che ci accompagnano in questo percorso – ha precisato -. Fin dall'inizio noi avevamo pensato ad una delega specifica alle disabilità perché a maggior inclusività corrisponde sempre maggiore civiltà. A mio parere non è sufficiente eliminare le barriere architettoniche ma è necessario dare più informazione a ognuno nell'ottica di un miglioramento collettivo dell'intera realtà regionale". Non sono mancati gli spunti anche da parte di chi rappresenta la Consulta regionale disabili che racchiude ben 120 associazioni in Friuli Venezia Giulia. Il suo presidente Mario Brancati ha potuto prendere la parola: "Il nostro motto 'Nulla su di noi senza di noi' posso considerarlo attuato. E' vero che chi s'occupa di disabilità ha grandi aspettative ma il portale che vediamo è davvero uno strumento utile e che rende più facile accedere a diverse informazioni, per questo ringrazio la direzione centrale salute regionale". Le persone con disabilità vantano gli stessi identici diritti di quelle normodotate e tra questi c'è anche quello allo sport com'è evidente dalle tante manifestazioni paralimpiche a livello internazionale: "Il sito che abbiamo ora a disposizione rende giustizia anche a questo importante aspetto della vita di tutti noi – ha concluso Giovanni De Piero, presidente del Comitato italiano Paralimpico Fvg -. Il prossimo anno sul nostro territorio si svolgeranno gare importanti in impianti che sono stati appositamente adeguati anche per chi non è un normodotato". Attualmente sono circa 140 le società sportive che coinvolgono chi è disabile e sono sparse in tutto il territorio del Friuli Venezia Giulia. (ITALPRESS). lms/mgg/red 01-Apr-22 16:09

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

In Lombardia 2.336 nuovi casi di Covid e 13 decessi

Redazione

Covid, in Puglia 41 nuovi casi e nessun decesso

Redazione

Nel Lazio 1.256 nuovi positivi al Covid ma diminuiscono i decessi

Redazione

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.