sabato, 27 Aprile, 2024
Società

Venerdì 1 aprile a Roma l’Ambasciata della Preghiera a firma Parlamento della Legalità: a benedirla il cardinale Coccopalmerio

Fervono i preparativi presso l’Istituto delle Suore Orsoline di San Carlo a Roma in vista dell’insediamento e inaugurazione dell’Ambasciata della “Preghiera” a forma Parlamento della Legalità Internazionale in calendario per venerdì 1 aprile alle ore 16,15. Diversi gli invitati. Ha dato conferma di partecipazione il Cardinale Francesco Coccopalmerio, Presidente Emerito del Pontificio Consiglio per i Testi Legislativi della Santa Sede insieme a don Sergio Mercanzin sacerdote/Giornalista esperto di Oriente Cristiano e Fondatore del Centro Russia Ecumenica di Roma entrambi amici del movimento da tempo e con i quali si agisce a favore di una cultura della vita in sintonia con il magistero di Papa Francesco.

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A dare il benvenuto a questo momento culturale e spirituale che sottolinea il valore della “Preghiera” in un particolare momento storico, sarà Suor Maria Agostina Triassi, Superiore della Comunità Religiosa con Suor Giovannina Aloisio, coordinatrice del gruppo di Preghiera “Esserci sempre”. È proprio dai tanti fedeli, aderenti a questo movimento di spiritualità che settimanalmente si riunisce per riflettere sulla “Parola di Dio” e pregare per i bisogni dei poveri più poveri, che è scaturita la richiesta di insediare l’Ambasciata della Preghiera – a firma Parlamento della Legalità Internazionale – in un Istituto religioso nel cuore di Roma, da sempre punto di riferimento di una attenta formazione cristiana e di carità verso il prossimo.

Suor Giovannina Aloisio, come pure la collaboratrice di sempre Paola Saraceni, ben conoscono gli obiettivi e le finalità del Parlamento della Legalità Internazionale avendo da tempo partecipato alle numerose iniziative culturali svolte sia in territorio vaticano come pure presso i luoghi istituzionali come la sala dei gruppi parlamentari a Montecitorio e al Senato della Repubblica.

“È una tappa importante del nostro cammino di fede – dice Salvatore Sardisco, vice presidente del Parlamento della Legalità Internazionale – e siamo grati alla Comunità Religiosa delle Suore Orsoline di San Carlo di aver aperto le braccia all’Ambasciata della Preghiera che non ha bisogno di commenti poiché è tutto racchiuso in questo valore cosi alto e cosi umile che ci richiama ad essere tutti fratelli in un cuor solo e in un’anima sola”.

Sono diverse le Ambasciate del Parlamento della Legalità internazionale che hanno un taglio di fede cristiana. basti ricordare l’Ambasciata della Misericordia e del Perdono presso la Comunità ecclesiale del sacro Cuore di Massafra, l’Ambasciata delle Riconciliazione consegnata nelle mani di Monsignor Franco Moscone Arcivescovo di Manfredonia / Vieste/ San Giovanni Rotondo per la “Casa Sollievo della Sofferenza”, l’Ambasciata della Lode presso la Comunità Mariana della “Madonna del Rosaio” a Tagliavia (diocesi di Monreale) a pochi passi da Corleone. Luoghi e tappe di fede, di cultura della vita, di impegno nel tessuto sociale sempre e solo sotto lo sguardo di “Maria, Stella del Mattino”.

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