sabato, 16 Novembre, 2024
Agroalimentare

Accordo Regione Toscana-Accademia Georgofili per agricoltura del futuro

Rinnovarsi, questo l’obiettivo che dovranno porsi le attività agricole agroalimentari e forestali toscane per applicare il green deal e la strategia farm to fork dell’Unione europea. E’ questo è il senso del nuovo protocollo d’intesa che è stato appena siglato tra Regione Toscana e Accademia dei Georgofili, una collaborazione attiva perché la Toscana possa portare avanti con i dovuti strumenti gli impegni che l’Europa chiede. “Con questo nuovo protocollo di intesa si rafforza ulteriormente il rapporto che lega la Regione Toscana all’Academia dei Georgofili, una istituzione che ha sede in Toscana ma che affronta temi e problematiche di interesse globale – ha detto la vicepresidente e assessora all’agroalimentare Stefania Saccardi – Le sfide che l’agricoltura toscana deve affrontare sono sempre più impegnative e una soluzione positiva alle tante questioni aperte non può prescindere dalla conoscenza e dalla capacità di innovare che il mondo scientifico mette a disposizione degli Enti e degli operatori agricoli. Nell’Accademia dei Georgofili queste competenze trovano una sintesi completa e l’Accademia non può che porsi come uno degli interlocutori principali a cui la Regione si rivolge per la definizione e l’attuazione delle proprie politiche di innovazione in campo agricolo”.

“L’Accademia dei Georgofili – ha detto il suo presidente Massimo Vincenzini – è nata oltre due secoli e mezzo fa proprio in Toscana, ai tempi del granduca Pietro Leopoldo. E’ stata dunque questa regione, la prima in cui essa ha operato mettendosi al servizio del progresso dell’agricoltura. Il primo documento che abbiamo, scritto dal fondatore Ubaldo Montelatici nel 1753, descrive esattamente così gli intenti dell’Accademia: ‘… voler porre ogni studio in fare continue e ben regolate sperienze ed osservazioni per condurre a perfezione l’arte tanto giovevole della toscana coltivazione’. Naturalmente oggi si parla di sfide globali che riguardano il settore primario, basti pensare ai cambiamenti climatici o alla sicurezza alimentare, tuttavia mi fa piacere rinnovare la collaborazione con la Regione Toscana anche per ricordare le origini del Georgofili. Oggi, come allora, utilizzeremo le nostre conoscenze scientifiche per innovare l’agricoltura e renderla più sostenibile nelle sue tre declinazioni, ambientale, economica e sociale”. La Regione Toscana e l’Accademia dei Georgofili collaborano ormai da tempo su temi di interesse comune che riguardano direttamente il mondo agricolo toscano.

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