“Arriviamo a Tokyo non soltanto con buone aspettative, ma con una squadra di cinque atleti, tre uomini e due donne, la seconda spedizione piu numerosa nella storia della pesistica italiana”.
Con orgoglio e speranza Antonio Urso si appresta a vivere i Giochi Olimpici di Tokyo. La Federazione italiana pesistica presenta in Giappone una delegazione importante sotto il profilo qualitativo e quantitativo.
“C’è grande soddisfazione – ammette il presidente della Fipe all’Italpress – Se a Sydney portammo la spedizione più numerosa in termini assoluti, con 6 atleti su 270 qualificati, in Giappone abbiamo fatto ancora meglio in proporzione perché possiamo contare su 5 atleti su 160 qualificati. È un risultato straordinario”. Ma non è tutto, perché a Tokyo l’Italia può sognare di salire sul podio.
“Pizzolato e Zanni possono naturalmente ambire alla medaglia – sottolinea Urso – hanno i numeri per farcela. Poi le competizioni sono costellate da tutta una serie di altri fattori, ma da quanto abbiamo visto in questi ultimi mesi e per le condizioni attuali dei ragazzi possiamo incrociare le dita”. A completare la spedizione tricolore ci saranno Davide Ruiu, Giorgia Bordignon e Maria Grazia Alemanno. “Anche le ragazze possono fare veramente bene – osserva il presidente della Fipe – Entrare nella top 10 sarebbe un risultato davvero straordinario”.