martedì, 24 Dicembre, 2024

giustizia

Attualità

Se manca il senso dello Stato vince l’omertà

Giuseppe Mazzei
Le  varie vicende giudiziarie  su comportamenti illegali da parte di membri di apparati dello Stato hanno portato a galla un intreccio perverso molto preoccupante: la certezza dei criminali di poter contare su  una sorta di “solidarietà” di coloro che fanno parte della stessa istituzione, la disponibilità di altri colleghi a mostrare “comprensione” verso comportamenti illeciti e il terrore  psicologico di...
Attualità

La necessità non conosce leggi, ma… Non esageriamo!

Federico Tedeschini
Spero di avere capito male e mai come questa volta confido che qualcuno sappia opporre convincenti argomentazioni per demolire la mia ricostruzione del fatto che descriverò più avanti e dal quale traspare un modo di dispensare giustizia penale, ove  – se la realtà fosse quella che ho creduto di intravvedere, restandone basito – si dimostrerebbe come, nel nostro Paese (e...
Società

Giustizia: Palamara “Non sono il solo responsabile di un sistema”

Redazione
“Tanto paga per tutto Palamara”. Così in un’intervista al quotidiano ‘La Repubblica’, l’ex pm Luca Palamara, espulso dall’Anm, di cui è stato presidente. “Palamara – spiega – non si è svegliato una mattina e ha inventato il sistema delle correnti. Ma ha agito e ha operato facendo accordi per trovare un equilibrio e gestire il potere interno alla magistratura”. “La...
Il Cittadino

Elogio del giudice

Tommaso Marvasi
I giudici non meritano quello che gli è successo. Lo dico consapevolmente, senza intento adulatorio, nel rispetto della funzione che svolgono e con riferimento alle circa diecimila persone che compongono la magistratura ordinaria: persone che, nella quasi totalità, svolgono il proprio delicatissimo ufficio con coscienza e competenza. Diecimila persone, però, che considerate unitariamente, come corpo unico, non hanno saputo evitare...
Il Cittadino

La novantena della giustizia

Tommaso Marvasi
L’apparato legislativo e amministrativo dello Stato è riuscito a trasformare l’epidemia da coronavirus in una questione burocratica, più che medica. La realtà sanitaria, superato il momento della crisi, ha ceduto il posto a cervellotiche norme burocratiche, solo apparentemente finalizzate alla salute pubblica. In realtà volute per ricordare a tutti – una volta che ci hanno detto che possiamo tornare ad...
Politica

Caso Di Matteo-Dap, Bonafede o malafede?

Lino Zaccaria
L’opposizione di destra ha presentato, come è noto, una mozione di sfiducia nei confronti del ministro della Giustizia Bonafede, reo di aver consentito, senza opporsi, la scarcerazione di circa 300 boss della malavita organizzata. Una scivolata clamorosa del ministro, ma certo non la più grave. Salvini e la Meloni lo hanno fatto nella speranza di ricevere il conforto dei voti...
Il Cittadino

L’incertezza del diritto

Tommaso Marvasi
Ho cercato in ogni modo, pensando all’argomento da trattare questa settimana, di trovare un tema che non avesse connessione con la giustizia. Avevo creduto di trovarlo nell’esternazione del mio fortissimo desiderio di tornare ad avere contatto fisico con la gente, di essere una cellula di un organismo più grande a contatto continuo con milioni di altre cellule, senza paura. Sono...
Società

La Giustizia via chat

Tommaso Marvasi
Roberto Saviano, in un suo articolo del 20 aprile su “Repubblica”, ha affrontato il tema del garantismo, affermando un collegamento tra la situazione drammatica della Lombardia ed un “falso” garantismo, proprio in quella regione “andato a puttane”. Nel sostenere la sua tesi Saviano ha citato alcuni campioni assoluti del “garantismo”: Leonardo Sciascia, uno dei giganti del ‘900, riportandone una frase con...
Attualità

Ignorantia legis non excusat – la prescrizione – il paradosso: non si prescrive il reato ma si prescrive la pena

Vittorio Supino
L’ignoranza della legge non scusa. In sostanza nessuno può addurre a propria discolpa nel caso della commissione di un illecito di non conoscere la Legge vigente. Sul punto ricordo un episodio verificatosi all’inizio della mia professione di avvocato nel lontano anno 1980. Un signore veniva giudicato per aver commesso un illecito edilizio su una abitazione di sua proprietà nel periodo...
Politica

Quali riforme nei prossimi tre anni

Giuseppe Mazzei
Come abbiamo scritto nell’articolo pubblicato ieri, il Governo ha davanti a sé 3 anni nei quali può e deve pensare solo a risolvere gravi problemi non a realizzare manovrine di piccolo cabotaggio o a farsi paralizzare da continui litigi tra i partiti di maggioranza. In tre anni, lavorando bene, si possono attuare riforme strategiche capaci di rimettere l’Italia in condizioni...