Governo, una difficile navigazione
La navicella del governo oscilla in acque stagnanti e le sue vele si gonfiano improvvisamente per un preludio di tempesta, salvo poi acquietarsi in una bonazza che non suggerisce una rotta, nell’attesa di qualcosa che rompa l’incantesimo. Fuori dalla metafora, al duello fragoroso sulle cose da fare, tanto da far pensare che ci si trovi all’atto finale di una coabitazione forzata, succede una pace fragile, nella quale i due protagonisti della maggioranza si scambiano, dopo gli insulti, reciproche carinerie. Sembra...